CANZONIERE
F. Manzari
Con il termine c. si indicano i codici dove sono raccolte composizioni poetiche di carattere profano o religioso di uno o più autori, talora dotate di notazione musicale. Questa [...] battaglie). Anche in queste illustrazioni si può riscontrare un sapiente uso dei gesti nei colloqui tra poeta e dama; benché si tratti di un repertorio di immagini piuttosto ripetitivo, Walther (in Sämtliche Miniaturen, 1988) ha individuato puntuali ...
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Venezuela
Daniele Dottorini
Cinematografia
La storia del cinema in V. si interseca in profondità con lo sviluppo politico e culturale del Paese e con le fasi economiche che lo hanno attraversato. La [...] sui festeggiamenti del carnevale a Caracas, Carnaval en Caracas, (1909), e Carnaval en Caracas de 1911, (1911); nel 1913 uscì La Dama de las Cayenas o Pasión y muerte de Margarita Gutiérrez di Enrique Zimmermann, primo film a soggetto, mentre Edgar J ...
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CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] sposa del sovrano (nonostante le sue segrete speranze) non ebbe attributi di regina e non fu esonerata dai compiti di dama di compagnia della principessa Polissena.
Il 31 agosto il sovrano diede lettura al marchese di Borgo dell'atto di abdicazione ...
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Mattoli, Mario
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico e teatrale, nato a Tolentino (Macerata) il 30 novembre 1898 e morto a Roma il 23 febbraio 1980. Si avvicinò al cinema in veste di produttore [...] , come il piccolo ciclo con Dina Galli e Armando Falconi Felicita Colombo (1937) e Nonna Felicita (1938), tratti da G. Adami, o La dama bianca (1938), da A. De Benedetti e G. Zorzi. Un film a sé stante è invece La damigella di Bard (1936), tratto da ...
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Festa Campanile, Pasquale
Francesco Suriano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore, nato a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 e morto a Roma il 25 febbraio 1986. Sceneggiatore con Massimo [...] Rondi e Tullio Pinelli, storia di un rapporto di sudditanza che si stabilisce fra un'attrice di successo e la sua dama di compagnia; Dove vai tutta nuda? (1969), sceneggiato dallo stesso F. C., Malerba, Ottavio Jemma, Sandro Continenza, e Il merlo ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] di San Michele, edificato a spese dell'Aragona.
L'8 sett. 1536 morì la regina Germana e l'A. si riammogliò con una dama della più alta aristocrazia di Valenza, Mencia de Mendoza, marchesa di Zenete, ma anche da lei non ebbe figli, sicché il ramo ...
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L'Herbier, Marcel
Gianni Rondolino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 23 aprile 1888 e morto ivi il 26 novembre 1979. Il suo contributo alla storia del cinema va individuato soprattutto [...] quali Le mystère de la chambre jaune (1930; Il mistero della camera gialla) e Le parfum de la dame en noir (1930; Il profumo della dama in nero), un dittico tratto dai romanzi di G. Leroux, Le bonheur (1935; Il più bel sogno) dal lavoro teatrale di H ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] (l'antieroe satanico come emblema del male, la vittima perseguitata come emblema della virtù oppressa e del bene, la dama fatale, ecc.). Il C. poi non mancava di collegare tutto questo armamentario mitologico per mezzo dell'espressione diretta dell ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] il B., che pure ha lasciato opere più semplici, nelle quali l'ornato viene limitato alla figura di un putto, di una dama, di un'impresa araldica al centro, racchiusa da motivi vegetali a corona o su fascie che lasciano campo al fondo bianco latteo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Leonardo da Vinci rappresenta il culmine della tradizione ingegneristica italiana [...] 20 anni. Sul piano artistico questo periodo è caratterizzato, oltre che dall’attività pittorica (Cenacolo, Vergine delle rocce, Dama con l’ermellino), anche dai preparativi per la fusione del monumento equestre a Francesco Sforza che però, a causa ...
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dama1
dama1 s. f. [dal fr. dame, che, come l’ital. donna, risale al lat. domĭna «signora»; non è accertato se, nel sign. 4 e nel sign. 5 (così come in altre accezioni tecnologiche affini), la voce fr. risalga al medesimo etimo]. – 1. Anticamente,...
fine dama
locuz. usata come s. f. – Nome comune di una spugna (lat. scient. Spongia officinalis var. mollissima) che si pesca sulle coste della Turchia asiatica, dell’Egitto e anche nel mar Ionio e nell’Adriatico, usata come spugna da bagno...