CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] des écrivains de la Compagnie de Jésus, II, Liège 1854, pp. 163-4; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri dilla Dalmazia, Vienna 1856, pp. 92-94; C. Calcaterra, I Filopatridi, Torino 1941, pp. 452, 455; G. L. Masetti Zannini, L'arch. privato ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] giunse il 14 dic. 1879, e vi rimase fino al giugno 1880.
Nel luglio dello stesso anno tornò nella natia Dalmazia come professore di lettere e preside degli studi del seminario di Zara. Qui profuse il suo impegno nell'attività pastorale, raccogliendo ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] Sabellico a C. C. da Traù (1492), ibid., t. XII (1931), pp. 418-449; G. Praga, Indagini e studi sull'umanesimo in Dalmazia. Il cod. Marciano di Giorgio Begna e Pietro Cippico, ibid., t. XIII (1932), pp. 214 s., 217 s.; Id., L'organizzaz. militare ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] ; G. Praga, L'arcivescovo di Spalatofra Zanettino da Udine e il priorato benedettino di S. Leonardo di Padova, in Arch. stor. per la Dalmazia, XII (1931), p. 370; L. von Pastor, Storia dei papi, I-II, Roma 1925, ad Ind.;M.Armellini, Le chiese di Roma ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] vita a un partito di più vasto respiro, in grado di riunire tutte le personalità di spicco tra gli Italiani di Dalmazia. Altrettanto importante era poi stabilire una rete di rapporti con il governo di Roma e con il partito liberal-nazionale italiano ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] è attribuita una Oratio in funere Eugenii Principisde Sabaudia, Venetiis 1749.
Fonti e Bibl.: Arch. di Propaganda Fide, Scritture non riferite,Dalmazia 7, ff. 56, 167, 191, 211, 213, 217, 262, 275 s., 287, 289, 341, 363,Ibid., Scritture non riferite ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] che era nata nel 1914 sotto la presidenza di G. A. Colonna di Cesarò, con T. Sillani come segretario.
In un Promemoria sulla Dalmazia, inviato il 10 genn. 1916 a S. Barzilai e fatto pervenire anche a S. Sonnino, il D. - che in una lettera allo stesso ...
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BATTISTA da Zagabria (B. Schiavone, B. di Schiavonia, da Dalmazia, da Udine, da San Daniele)
Remigio Marini
Nacque probabilmente a Zagabria; è ignoto il suo anno di nascita, ma abbiamo sue notizie dal [...] e la limpidezza lineare di questa breve tavola (che ha anche qualcosa di pre-rinascimentale) derivano certamente da quella Dalmazia dalla quale il maestro, probabilmente non molto tempo innanzi, era emigrato. Il pittore si firma "zagabriensis": era ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] da assecondare pienamente nel suo sforzo di dilatare l'autorità patriarcale e di tenere ben ferma la primazia sulla Dalmazia.
Questo, appunto, era il progetto del D.: dare spazio al patriarcato nel contesto delle Chiese lagunari e dalmate, acquisire ...
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CARRARA, Francesco
Sergio Cella
Nacque da agiata famiglia a Spalato (Dalmazia) il 16 nov. 1812, e fu accolto dodicenne nel seminario vescovile per seguirvi gli studi di grammatica, retorica e filosofia. [...] italiani e stranieri, sono la traduzione dei Canti del popolo dalmata (Zara 1849) e la memoria Della geografia fisica della Dalmazia (Petersburg 1852).
Addolorato per l'ostilità d'un parte del clero locale, il C. accettò nel settembre 1853 la nomina ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...