GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque orfano di padre, unico figlio di Giovanni di Marino e di Lucrezia Navagero di Bernardo di Luca, il 21 apr. 1514, a Venezia. Il padre era morto da qualche mese [...] ".
La carriera di rettore nei centri minori non conosceva dinamiche né progressioni; pertanto il G. passò da Bassano a Traù, in Dalmazia, ossia in una località certamente più piccola e di minor rilievo; qui fece il suo ingresso il 14 genn. 1546 e vi ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] esterna di questi organismi diffusi in Europa da Danzica a Karlstein (in Boemia) e Tübingen, in Francia e Dalmazia, in cui annotava anche i risultati delle ricerche sul periodo riproduttivo. Questo studio fu considerato dagli specialisti dell'epoca ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] podestà di Padova, quindi, nel 1647-48, provveditore delle Tre Isole e, infine, nel 1652-53, provveditore generale in Dalmazia (A. Valori, Condottieri ... del Seicento, Roma 1943, p. 127) -, appresa la dinamica dell'accaduto, s'affretta a scagionare ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] in varie diocesi e province ecclesiastiche che andavano da Verona e Vicenza al patriarcato di Grado, fino all'Istria, alla Dalmazia e all'Albania settentrionale. Dopo che già nel 1389 la Repubblica di Venezia era intervenuta su Roma per la copertura ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Nigra, ecc.), l'emigrazione ungherese (Kossuth, Klapka, ecc.) e il croato Imbro I. Tkalac, di un'azione insurrezionale dalla Dalmazia sino all'Ungheria, in concomitanza con uno sbarco di Garibaldi. Scoppiata la guerra del 1866 il C. partì volontario ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] riguardanti l'Italia: il B. non solo proponeva un confine etnicamente giusto con la Iugoslavia, lasciando ad essa la Dalmazia, tranne Zara, e rivendicando invece all'Italia, in base al principio di nazionalità, Fiume; ma proponeva di rinunziare anche ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] infatti evidenti i contrasti tra Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e della Dalmazia, da sempre area di frizione tra le due Chiese. Nel giugno dell'879 il pontefice scrisse per esempio a Teodosio ...
Leggi Tutto
EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] dagli Annales Regni Francorum (p. 415) come "Unrochi nepos", fu inviato nell'817 dall'imperatore Ludovico il Pio in Dalmazia per regolarvi, insieme ad un rappresentante bizantino e al marchese del Friuli Cadalo, questioni di confine tra i due Imperi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] Cancellerie europee - che lo avevano visto pericoloso organizzatore di un'armata di liberazione della penisola, raccolta in Dalmazia e nei porti italiani sul Mediterraneo -, alla più realistica funzione di strumento - non privo di autonomia personale ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] , e in tale veste ebbe la possibilità di accedere per diritto alla Signoria. Nel 1520 il servizio lo richiamò ancora fuori città, in Dalmazia, ove andò verso la fine dell'anno per assumere la carica di conte a Pago, uno dei più importanti centri di ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...