GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] infatti evidenti i contrasti tra Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e della Dalmazia, da sempre area di frizione tra le due Chiese. Nel giugno dell'879 il pontefice scrisse per esempio a Teodosio ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Roma il 24 marzo 1480, appena rientrato dalla missione ungherese, sono narrati i preparativi bellici contro di essi in Dalmazia (Falconcini, pp. 71 s.).
Durante gli anni Ottanta il M. risiedette prevalentemente a Roma, consolidando la sua posizione ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] dagli Annales Regni Francorum (p. 415) come "Unrochi nepos", fu inviato nell'817 dall'imperatore Ludovico il Pio in Dalmazia per regolarvi, insieme ad un rappresentante bizantino e al marchese del Friuli Cadalo, questioni di confine tra i due Imperi ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] Cancellerie europee - che lo avevano visto pericoloso organizzatore di un'armata di liberazione della penisola, raccolta in Dalmazia e nei porti italiani sul Mediterraneo -, alla più realistica funzione di strumento - non privo di autonomia personale ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] , e in tale veste ebbe la possibilità di accedere per diritto alla Signoria. Nel 1520 il servizio lo richiamò ancora fuori città, in Dalmazia, ove andò verso la fine dell'anno per assumere la carica di conte a Pago, uno dei più importanti centri di ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] su Nelson a Napoli nel 1799, in Revue Napoléonienne, III (1903), pp. 430-449; Per la storia della deportazione nella Dalmazia e nell'Ungheria, in Arch. stor. italiano, s. 5, XL [1907], pp. 310-348), il definitivo affermarsi dell'egemonia napoleonica ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] , pp. 252, 265, 370).
Nel maggio 1491 (Corrispondenza degli ambasciatori fiorentini a Napoli, V, 2010, n. 179) partì per Enj in Dalmazia a sostegno della regina Beatrice, rimasta vedova di Mattia Corvino e in difficoltà per una rivolta dei baroni.
I ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] . Già nell’872 però, i pirati islamici, salpando da Creta, penetrarono nell’Adriatico e attaccarono alcune città della Dalmazia meridionale, risalendo fino all’isola di Brazza (Brač). Più rischioso l’episodio dell’875: un’incursione a Grado, difesa ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] , il G. fu eletto nuovamente avogador di Comun (22 febbr. 1573), quindi - il 24 luglio - sindaco in Dalmazia; si trattava di una magistratura eccezionale, solitamente creata in periodi di particolare emergenza giudiziaria e amministrativa, quale ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] della balla d'oro, da uno zio paterno, Francesco, non risultando il M. presente a Venezia. La permanenza del M. in Dalmazia si inquadra nell'ambito della guerra veneto-turca in Morea; un suo tentativo di ottenere per danaro la fortezza di Clissa, che ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...