L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] di questo popolo. Individuate in gruppi di diverse decine in un territorio piuttosto vasto, tra il Danubio e la Dalmazia, le gromile non offrono elementi obiettivi che autorizzino una relazione univoca con il popolo serbo. I pochi oggetti databili ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] 6, pp. 39-44; U. Ruggeri, Due inediti di G . D., in Arte veneta, XXX (1976), pp. 195 s.; K. Prijatelj, Note dalla Dalmazia in margine ai Ricci, in Atti del Congresso internazionale di studi su Sebastiano Ricci e il suo tempo, Milano 1976, pp. 54-58 ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] cura minuziosa per il particolare e gradazione sapiente dello spessore materico. Nell'estate dello stesso anno Marino si trasferiva in Dalmazia, accettando l'invito del Consiglio dei rogati di Ragusa a riedificare la locale chiesa di S. Biagio. Nell ...
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LIBERA
A. Bruhl
Divinità romana che veniva festeggiata insieme a Liber-Pater (v.) il 17 marzo dell'antico calendario romano, durante le feste Liberalia (C.I.L., 12, p. 312). Secondo Varrone (citato [...] nelle regioni balcaniche e danubiane, dall'altra in Africa. In Macedonia, a Filippi, in Dacia, in Mesia, in Pannonia ed in Dalmazia, Liber e L. sono stati assimilati a divinità indigene, ma sono raffigurati sotto i tratti di Dioniso e Arianna a Nasso ...
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Scultore e architetto (Firenze 1396 - ivi 1472). Collaborò coi grandi del suo tempo: con Ghiberti al S. Matteo di Orsanmichele e alla prima porta del Battistero a Firenze; con Donatello, a numerose opere, [...] (1459); il cortile di Palazzo Vecchio (1454), l'atrio e il portico per l'Annunciata (1444 circa - 1455) a Firenze, in cui preannuncia L. B. Alberti; la cappella Portinari in S. Eustorgio a Milano; i lavori nel palazzo dei Rettori a Ragusa (Dalmazia). ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] , p. 8; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 7, Milano 1934, pp. 257 ss.; K. Priatelj, Le opere di B. D. in Dalmazia, in Arte veneta, XXI (1967), pp. 215 ss.; P. Zampetti, L'Ateneo veneto, Venezia 1973, p. 26; E. Favaro, L'arte dei pittori a ...
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Vedi CENTURIAZIONE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIAZIONE
F. Castagnoli
È il sistema usato nel mondo romano nella divisione delle terre assegnate ai coloni, cittadini con cittadinanza romana o latina, [...] la colonie de Narbonne, in Gallia, XIII, 1955, p. 103 ss.; R. Chevallier, La c. romana dell'Istria e della Dalmazia, in Bollettino di Geodesia, XVI, 1957, p. 167 ss.; Institut Géographique National, Atlas des centuriations romaines, Parigi 1957 (per ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] nella chiesa dei domenicani di Cittavecchia a Lesina, in Dalmazia, e spettano a lui, per ragioni stilistiche, almeno Prilozi povijesti umjetnosti u Dalmaciji (Contributi di storia dell’arte in Dalmazia), XVIII (1970), p. 78; E. Szmodis-Eszláry, ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] a livello delle fondazioni, presenta una pianta centrale a sei lobi, simile a quella di altre chiese preromaniche della Dalmazia; S. Martino (od. S. Barbara), a tre navate, originariamente con cupola e torre campanaria sull'incrocio, è databile al ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] indipendenti di Acaia ed Epiro, mentre nell'area settentrionale e occidentale si costituirono le altre due province autonome di Dalmazia e Mesia.Con la riforma amministrativa di Diocleziano, alla fine del sec. 3°, la provincia di M. dipese dalla ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...