FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] traduzioni in italiano di testi latini, nonché di due lunari: il Rammentatore zaratino (Zara 1844-1853) ed IlMorlacco, lunario dalmatico cattolico e greco corredato di varie piacevoli ed utili notizie (ibid. 1846-1850). Per tali attività nel 1846 fu ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] Literaturzeitung, XXIII(1902), pp. 2151-2153. L'interesse del giovane B. non si limitava a parlate italo-romanze, o al dalmatico, ma già dall'inizio si allargò ad altri idiorni della penisola balcanica, come attesta un'ampia rassegna di studi rumeni ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] introduttivo, pp. 11-13, 18-26, e una ricca bibliografia finale, pp. 215-220). Sull'I. linguista e dialettologo: M.G. Bartoli, Il dalmatico (1906), ed. ital. a cura di A. Duro, Roma 2000, pp. 40-48 e ad ind.; G. Vidossi, Alle porte orientali d'Italia ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] da Valenza e Soci, il 24 marzo stampò il quadragesimale De floribus sapientiae di Ambrosius Spiera. Si unì quindi con Gregorio Dalmatico, col quale il 1º apr. 1485 pubblicò un Compendium theologicae veritatis. Dal luglio del 1483 al dicembre del 1484 ...
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BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] di Padova (1318-1405), II, Venezia 1884, ad Indicem;V. Lazzarini, Due documenti della guerra di Chioggia, in Nuovo arch. veneto, XII (1896), 1, pp. 137-47; S. Mitis, La Dalmazia ai tempi di Lodovico il Grande, in Ann. dalmatico, IV (1887) p. 131. ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] crollo dell'Austria.
Il lavoro rimase incompiuto, poiché il B. morì a Zara il 22 giugno 1922.
Bibl.: V. B., in La Rivista dalmatica, VI (1922), 3, pp. 3-7; G. Sabalich, V. B., in Archivio veneto-tridentino, III (1923), pp. 245-249; I. Tacconi, V. B ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] , Delle Inscrizioni Veneziane..., IV, Venezia 1834, p. 607; S. Mitis, La Dalmazia ai tempi di Lodovico il Grande, in Annuario dalmatico, IV (1887), p. 33; V. Lazzarini, Marino Faliero. Avanti il dogado. La congiura. Appendici, Firenze 1963, pp. 35 s ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] I. A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, I, Florentiae 1858, col. 341; D. F. Karaman, C. C. da Traù, in Annuario dalmatico, I(1884), pp. 169-182; Id., Castel Vecchio, in Bull. di archeol. e storia dalmata, XX(1897), pp. 44-48; P ...
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CAPPELLO, Marino
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio, del sestiere di S. Croce, probabilmente abitava, come il padre e i fratelli Niccolò, Marco, Albano, a S. Maria Materdomini, dove possedeva una casa. [...] al 1381, Verona 1881, pp. 57-68; S. Mitis, La Dalmazia ai tempi di Lodovico il Grande, in Annuario dalmatico, IV (1887), pp. 69-76; J. Jegerlehner, Der Aufstand der kandiotischen Ritterschaft gegen das Mutterland Venedig 1363-65, in Byzantinische ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] econ.e comm. di Bari, Bari 1927, pp. 149-152; A. Cronia, La Dalmazia nel pensiero di A. B., in Littorio dalmatico, Zara 1927, nn. 82-83; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico, Firenze 1951, pp. 5 ...
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dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...
dalmatica
dalmàtica s. f. [dal lat. tardo (vestis) dalmatĭca «(veste) originaria della Dalmazia»]. – Ampia tunica, lunga fin sotto i ginocchi, adoperata in Dalmazia e poi in tutto il territorio dell’Impero romano dal 2° sec. d. C., ornata...