BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] crollo dell'Austria.
Il lavoro rimase incompiuto, poiché il B. morì a Zara il 22 giugno 1922.
Bibl.: V. B., in La Rivista dalmatica, VI (1922), 3, pp. 3-7; G. Sabalich, V. B., in Archivio veneto-tridentino, III (1923), pp. 245-249; I. Tacconi, V. B ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] di Zara dal 1797 al 1918, Milano 1953, pp. 113, 116; C. Camizzi, Il dibattito sull'annessione della Dalmazia alla Croazia, in Riv. dalmatica, XLIV (1973), pp. 125-159, 225-272; Id., V.D., in L'Esule (Milano), 15 ott. 1980, pp. 4-5; G. Paoli Palcich ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] 'ultima visita a Zara, il C. morì a Roma il 18 genn. 1935.
Fonti e Bibl.: Necrol. in: San Marco (Zara), 19 genn. 1935; Riv. dalmatica, IV(1934), 4, p. 64; Atti e mem. d. Soc. dalmata di storia patria, III-IV (1934), pp. 375 s.; Nuova Antol., 1°febbr ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] G. Stefani, La lirica ital. e l'irredentismo, Bologna 1959, pp. 171-174; I. Tacconi, Nel 50ºdella morte di A. C., in Riv. dalmatica, XXXV (1964), 4, pp. 157-165; B. Vigezzi, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, pp. 256, 277-356 s.; D. Salvi, A. C ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] In silenzio (articoli di L.A. Procida e A. Vesce), in IlMattino, 20 dic. 1938; I. Tacconi, R. F., in Riv. dalmatica, XIX (1938), 4, p. 54; T. Rovito, Diz. dei letterati e giornalisti ital. contemporanei, Napoli 1907, p. 104; F. Barbagallo, IlMattino ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] alla Storia, Roma 1949; Il mistero del poeta, in Studi romani, II(1954), pp. 282-302; Sonnino e la Dalmazia, in La rivista dalmatica, XXVI, n. 2 (genn. 1955), pp. 3-21; La "Terza pagina", in Arcadia, s. 3, III (1956), fasc. 1; Giolitti e Sonnino, in ...
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dalmatica
dalmàtica s. f. [dal lat. tardo (vestis) dalmatĭca «(veste) originaria della Dalmazia»]. – Ampia tunica, lunga fin sotto i ginocchi, adoperata in Dalmazia e poi in tutto il territorio dell’Impero romano dal 2° sec. d. C., ornata...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...