PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] , la quale figura tra i migliori raggiungimenti dello scultore umbro. I vistosi motivi floreali sui cuscini e sulla dalmatica dell’effigie cardinalizia si rinvengono anche nel copricapo indossato dal gisant del più tardo monumento funebre di Briobris ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] d'arte, IV, 2 (1939), pp. 33-53; M. Perlini, Vicende critiche della grande pala a tempera di S. Francesco in Zara, in Riv. dalmatica, XXIV, 1 (1943), pp. 44 ss.; H. e E. Tietze, The drawings of the Venetian painters, New York 1944, pp. 59 ss.; S ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] ; V. Brunelli, Saggio introdúttivo a G. Lucio, Storia del Regno di Dalmazia e di Croazia, Trieste 1983 (ed. originale in Rivista dalmatica, I [1899]), pp. 13-17; M.Perojevié, Predgovor (pref.) a P. Andreis, Storia della città di Traù, Spljet 1908, pp ...
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LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] , Naturalisti-esploratori dell'Ottocento italiano. Antologia scientifica e letteraria, Firenze 1967, ad ind.; M. Lo Monaco, Un geologo istriano precursore della teoria della deriva dei continenti, in Rivista dalmatica, LIV (1983), 2, pp. 109-115. ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] . Misc. di studi e memorie, VI, Venezia 1943, p. 48; A. de Benvenuti, Gli Zorzi nella storia della Dalmazia e del Friuli, in La riv. dalmatica, XXVIII (1957), p. 67; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, p. 412. ...
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ILLIRĪ e ILLIRIA
Piero Sticotti
e ILLIRIA Sulle origini e sulle sedi degl'Illirî la tradizione letteraria greca offre le notizie più antiche, ma anche più vaghe, derivanti dai miti protoellenici. Notevole [...] adottò uu tipo di naviglio leggiero da guerra, la liburna, come dei Dalmati assunse l'abito nazionale della dalmatica.
Tra le caratteristiche etniche dell'illirismo sarebbe oltremodo importante precisare, meglio di quanto finora sia stato fatto, nomi ...
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SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] durante la dominazione veneta, in Ateneo veneto, gennaio-marzo 1893; V. Miagostovich, Per un diario sebenicese (doc. dal 1348 al 1519), in Rivista dalmatica, IV (1907), fasc. 1°, pp. 9-25 e fasc. 2°, pp. 161-189; V. fasc. 1 pp. 25-51 e fasc. 2°, pp ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] storiche sull'isola di Veglia, ivi 1874; Appunti storico-etnografici sull'isola di Veglia, ivi 1882; G. Th. Jackson, Dalmatia, voll. 3, Oxford 1887; V. Klaić, Krčki knezovi Frankopani (I conti di Veglia Frangipani), Zagabria 1901; L. Waagen, beitrag ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] . Quella prima spedizione, partita da Venezia nell'estate del 1770, si fermò in visita ad alcune isole della costa dalmatica. I risultati della missione furono compendiati dal F. nel Saggio d'osservazioni sopra l'isola di Cherso e Osero (Venezia ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] oltre alle solite manifestazioni di disprezzo nei confronti dell’ordine liberale, aveva salutato in apertura gli amici della «sponda dalmatica tradita» (B. Mussolini, Il discorso di Napoli, in Il popolo d’Italia, n. 255).
Le dimissioni di Sforza non ...
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dalmatica
dalmàtica s. f. [dal lat. tardo (vestis) dalmatĭca «(veste) originaria della Dalmazia»]. – Ampia tunica, lunga fin sotto i ginocchi, adoperata in Dalmazia e poi in tutto il territorio dell’Impero romano dal 2° sec. d. C., ornata...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...