BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] nave "Re d'Italia" dagli Austriaci, sono state edite da Salonitanus, Lettere di un eroe di Lissa: P. C. B., in Rivista dalmatica, XVIII (1937), pp. 37-43. Cfr. inoltre: Carteggio politico di M. Castelli, a cura di L. Chiala, I (1847-1864), Torino ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] e Jakov, scultori di Traù), in Peristil, I (1954), pp. 167 ss.; M. Perlini, Biografia romanzata di G. D., in Riv. dalmatica, XXVI (1955), 4, pp. 55-65; K. Prijatelj, Portrett urelijefu Ivana Duknovića (I ritratti in rilievo di I. D.), in Peristil, II ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] diPadova..., I, Venezia 1922, p. 39 n. 199; A. de Benvenuti, Fortezze e castelli di Dalmazia. La fortezza di Clissa, in Larivista dalmatica, XVII (1936), I, p. 17; Id., Storia di Zara dal 1409 al 1797, Milan0 1944, p. 144; F. Sassi, Le campagne di ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] italiana, XI (1933), vol. 101, pp. 33-80, 201-58; A. Just-Verdus, P.A. P., l’uomo, il letterato, il patriota in Rivista dalmatica, s. 6, XXVIII (1957), pp. 9-18; E. Maddalena, Il P. e il Goldoni, ibid., pp. 19-32; A. Senetta, Il piemontese Pellico e ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] . stor. della lett. ital., XIII(1890), pp. 191-193; N. Pelicelli, Due opere inedite di Giovanni Mano Filelfo, in Riv. dalmatica, V(1902-03), pp. 8-11; G. Fabris, Il codice udinese Ottelio di antiche rime volgari, in Memorie storiche forogiuliesi, V ...
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Isola del Quarnero, con 9100 abitanti, che appartiene alla provincia di Pola. Posta fra 45°10′ e 44°36′ di lat. settentrionale, in quel profondo addentramento fatto dall'Adriatico verso NE. e che circa [...] id., La signoria francese nell'isola di Cherso, Parenzo 1900; id., Note storiche sull'isola di Cherso, in Riv. dalmatica, 1899; id., La partecipazione di Cherso-Ossero alla civiltà italica, Trieste 1927; G. Leonardelli, Le isole Apsirtidi, Roma 1885 ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Ottone, gli concesse di portare durante la celebrazione dell'ufficio divino, a imitazione degli abati romani, sandali e dalmatica. In futuro, inoltre, gli abati di Reichenau avrebbero sempre avuto diritto alla consacrazione papale. Il pontefice, in ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] significare che il vescovo riassume in sé tutti gli ordini, nelle funzioni pontificali indossa anche la tunicella e la dalmatica proprie del suddiacono e del diacono.
La messa dei catecumeni o ‘didattica’. La celebrazione della messa inizia con la ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] 'apostolo Giacomo: uso che nella Chiesa di Roma si mantiene fino a papa Liberio, finché il colobium non è sostituito dalla dalmatica. Ma alla richiesta di Eufrosino e dei Greci di imporre una osservanza festiva del sabato, S. oppone, in forza della ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] laterali ed il presbiterio, gli strappi hanno messo in luce resti importanti di due santi vescovi, in piedi, indossanti dalmatica, paenula, pallio episcopale e campagi. Le scritte dei nomi sono per lo più perdute; soltanto per il santo soldato ...
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dalmatica
dalmàtica s. f. [dal lat. tardo (vestis) dalmatĭca «(veste) originaria della Dalmazia»]. – Ampia tunica, lunga fin sotto i ginocchi, adoperata in Dalmazia e poi in tutto il territorio dell’Impero romano dal 2° sec. d. C., ornata...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...