GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] da Vespasiano da Bisticci la sua Vita di Federico. A G. è indirizzato dal suo primo precettore, il francescano dalmata Giorgio Benigno Salviati (Iuraj Dragišić), il dialogo Fridericus, de animae regni principe. A G., appena decenne, sono sottoposte ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] nei suoi confini a nord-est e nei possedimenti sulla costa dalmata, impegnò il procuratore in una serie di delicate ambascerie. Nell' di altra missione alla fine del 1357 alla ribelle città dalmata di Ragusa, ove l'inviato si trattenne, con la carica ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] .
Dal 1115 Venezia procedette alla riconquista, in varie campagne militari guidate personalmente dal F., dei porti della costa dalmata, riconfermando, anche se per poco tempo, il predominio veneto nel mar Adriatico: dopo la sua morte infatti, il ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] B. in Ungheria risale al 27 maggio 1487: in questa data il re gli faceva dono del castello di Buccari sulla costa dalmata (passato alla corona di Ungheria dalla famiglia Frangipane), oltre al castello di Buccarizza e a quello di Tersatto. Egli prese ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] due anni, finoall'ottobre 1566 ed evidentemente dovette aver acquisito esperienza e prestigio, e forse anche degli interessi, in cose dalmate, se nel dicembre 1567 fu di nuovo inviato in quelle zone come rettore e provveditore a Cattaro e se, alla ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] durante la quale l'isola di Lussino era stata occupata come base dalla flotta franco-sarda - la marina velica istriana e dalmata cominciava ad attraversare un periodo di ristagno e di crisi, che si accentuerà durante tutti gli anni '60 per le vicende ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] pure di agricoltura, ed aveva a cuore l'istituzione di scuole di mutuo insegnamento per la popolazione dell'entroterra dalmata e la pubblicazione d'un giornale economico-agrario che per difficoltà finanziarie nonriuscì ad attuare.
Negli ultimi anni ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] D'Annunzio a quella che in seguito venne definita la beffa di Buccari, spingendosi con i mas fin dentro la costa dalmata, a est di Fiume, e affondando un piroscafo austriaco nella baia di Buccari.
Finita la guerra, nonostante le concrete possibilità ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] furono riunite ed i loro comandanti ebbero tenuto consiglio, il D., che conservava il comando supremo, uscì dal porto dalmata per cercare e affrontare i Genovesi.
L'ammiraglio Lanfranco Borborino e l'armata navale genovese si trovarono, il 22 giugno ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] due galee, un galeone e dodici teride e con un considerevole numero di stipendiari comandati da Guglielmo Brunel, sulla costa dalmata. Tuttavia gli scopi di questa spedizione non risultano del tutto chiari; a quel che pare le truppe erano destinate a ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...