COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] durante la quale l'isola di Lussino era stata occupata come base dalla flotta franco-sarda - la marina velica istriana e dalmata cominciava ad attraversare un periodo di ristagno e di crisi, che si accentuerà durante tutti gli anni '60 per le vicende ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] pure di agricoltura, ed aveva a cuore l'istituzione di scuole di mutuo insegnamento per la popolazione dell'entroterra dalmata e la pubblicazione d'un giornale economico-agrario che per difficoltà finanziarie nonriuscì ad attuare.
Negli ultimi anni ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] D'Annunzio a quella che in seguito venne definita la beffa di Buccari, spingendosi con i mas fin dentro la costa dalmata, a est di Fiume, e affondando un piroscafo austriaco nella baia di Buccari.
Finita la guerra, nonostante le concrete possibilità ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] furono riunite ed i loro comandanti ebbero tenuto consiglio, il D., che conservava il comando supremo, uscì dal porto dalmata per cercare e affrontare i Genovesi.
L'ammiraglio Lanfranco Borborino e l'armata navale genovese si trovarono, il 22 giugno ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] classica, e aveva trovato nella legislazione di Diocleziano pieno riscontro. L’età che si avviava con l’imperatore dalmata non appariva infatti segnata, sotto il profilo del diritto, da radicali discontinuità rispetto al periodo precedente. I modi ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] due galee, un galeone e dodici teride e con un considerevole numero di stipendiari comandati da Guglielmo Brunel, sulla costa dalmata. Tuttavia gli scopi di questa spedizione non risultano del tutto chiari; a quel che pare le truppe erano destinate a ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] La Philantropia, dove il sacerdote assunse il nome iniziatico di Franciscus Patricius, con riferimento al filosofo dalmata sostenitore del platonismo e del naturalismo presocratico. Fu nell’ambiente costituitosi intorno a Münter e all’organizzazione ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] , che raggiunse nella primavera dell'anno seguente, il 17 maggio.
Si fermò circa due anni nella cittadina dalmata, occupandosi anzitutto del defatigante problema della riscossione dei dazi e delle gravezze, e poi dell'efficienza delle strutture ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] doge Enrico Dandolo propose di dilazionare il saldo del debito a condizione che l'esercito crociato si impadronisse del porto dalmata di Zara, conteso tra Veneziani e Ungheresi. Sul piano morale veniva quindi a crearsi una situazione coattiva: da un ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] 1312.
Nel settembre 1313 fu a Zara, ove compare come testimone ai patti stipulati tra la Repubblica e la città dalmata dopo la repressione della rivolta di quest'ultima: ciò indica che probabilmente egli svolse un ruolo ben preciso nelle operazioni ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...