FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] 240; A.A. Björnbo, in Abhandlungen zur Geschichte der mathem. Wissenschaften, XIV (1902), p. 137; Id., Hermannus Dalmata als übersetzer astronomischer Arbeiten, in Bibliotheca mathematica, IV (1903), pp. 130-133; C. Huelsen, Der "Liber instrumentorum ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] Aquileia e nella casa di S. Basilio dei cavalieri gerosolimitani (presso il Foro d'Augusto); a Mino da Fiesole e a Giovanni Dalmata commise il monumento funerario di Paolo II.
Ma la passione più grande del B. fu la sua biblioteca, ricca di 500 volumi ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] 25, 365, 424 s.; Prospetto cronologico della storia della Dalmazia…, Zara 1878, p. 263; G. Valentinelli, Bibliografia dalmata tratta da' codici della Marciana di Venezia, Venezia 1845, sub voce; Id., Supplemento al saggio bibliografico della Dalmazia ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] ignoriamo la data di morte. Caterina, la seconda moglie, apparteneva a famiglia agiata, ma non nobile, probabilmente di origine dalmata. Di lei ci sono pervenuti due testamenti datati, rispettivamente, 24 ottobre 1398 e 31 luglio 1408.Ritratti del C ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] la lega antiturca nei dispacci di monsignor A.M. G., nunzio apostolico a Venezia (1596-1598), in Atti e memorie della Società dalmata di storia patria, n.s., IV (1992), 15, pp. 69-95; Id., Battaglia giurisdizionale a Venezia per l'applicazione dell ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] , Paris 1882, p. 571; F. Bulié, L'erede del vescovo di Traù Cristoforo de Nigro, in Bullettino di archeologia e storia dalmata, XXI (1898), pp. 1821; J. Roserot de Melin, Note sur un prétendu évêque de Troyes en 1560: Frédéric "Coneille", in Mélange ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] addestrati nonostante l'attività con cui si era affaticato a dare ad essi un certo ordine nel periodo trascorso sul littorale dalmata, a Salona prima, a Pola poi, nell'attesa di potersi imbarcare per Ravenna.
Belisario si diede subito da fare perché ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dalla restituzione della dignità di procuratore di S. Marco. Un riaccoglimento di Antonio Grimani, già confinato in un'isola dalmata, che premia l'assidua pressione esercitata dal G. su Giulio II ad attenuarne i furori, a insinuare ragionevolezza ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] terrestri messe in opera dai Veneziani subendo però una sconfitta a seguito della quale si ritirò dalla costa dalmata. A motivo dell'alleggerimento della pressione militare, vennero ritirati anche alcuni contingenti militari veneziani tra cui l ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] irrequieto, il C. esprime il desiderio di avere "un posto diplomatico o consolare in Oriente: "ci starebbe bene un bravo italo-dalmata: si tratta di preparare in Serbia e nei Principati una alleanza fra gli Slavi, i Magiari, i Rômani contro l'Austria ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...