DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] Traù, in Arch. stor. per la Dalmazia, 1931, n. 59, pp. 522-534; n. 62, pp. 54-66; F. Banfi, Giovanni da Traù detto il Dalmata, ibid., 1933, n. 90, pp. 262-291; I. Delalle, Kipar Ivan D. (Lo scultore I. D.), in Novo Doba (L'epoca nuova, Spalato), 30 ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] condotto Gianuizzi (pp. 439 s.) a supporre che in questo periodo l'architetto sia stato impegnato, lontano dall'area dalmata, in un'impresa di notevole responsabilità, individuabile con l'inizio dei lavori per la costruzione della grande basilica di ...
Leggi Tutto
BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] 1453 come aiutante di Andrea Alessi nella costruzione della cappella della famiglia Cernotta nella chiesa dei francescani, S. Giovanni Battista, ad Arbe. In Sebenico, di cui divenne cittadino nel 1455, ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] di Montefeltro, I, Lo Stato, Roma 1986, pp. 225-296; F. Quinterio, "… dove è la fontana delli architettori…". Artisti dalmati e toscani nei centri delle Marche nel Rinascimento (1450-1480), in Studi umanistici piceni, IX (1989), pp. 165-175; Matteo ...
Leggi Tutto
CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] 5) la notizia, riferita dal Nagler (p. 436), che il C. sarebbe morto all'età di cinquantadue anni, nel 1530. La data di nascita, attorno al 1480, èstata proposta per ragioni di stile anche dal Venturi ...
Leggi Tutto
BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] nacque a Venezia, da padre dalmata. Una scritta su un disegno raffigurante la Fuga in Egitto nel Museo Correr lo dice "schiavon", mentre un'altra, di mano dello Zanetti, su uno schizzo con la Madonna e s. Francesco, all'Albertina di Vienna, lo chiama ...
Leggi Tutto
BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] morte di un figlio del B., Marcantonio, nato nel 1465 (Schmarsow, 1881 p. 22; Egger, 1927, p. 132).
Ancora con Giovanni Dalmata il B. lavorava nel 1476 al sepolcro del Cardinal Roverella in S. Clemente (Schmarsow, 1881 pp. 25 s.), mentre l'anno dopo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] , abitante a Venezia, quale suo rappresentante con pieni poteri presso il tribunale veneziano (Prijatelj, 1961). Nella stessa città dalmata viene ricordato in un altro documento databile tra il 1448 e il 1452, dal quale risulta che dipingeva nella ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] maggiore scultore operante a Roma alla fine del secolo, mentre il suo stile decorativo sembra mostrare assonanze anche con Giovanni Dalmata, compagno alcune volte dello stesso Bregno, e con le realizzazioni tarde di Mino da Fiesole.
Il tentativo di ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] presenza a Zara riempie una lacuna nella vita dell'artista, essa tuttavia non concede nulla alla sua attività del periodo dalmata, che rimane purtroppo vuoto. Il polittico di Massa Fermana (chiesa di S. Silvestro), del 1468 è dunque la prima opera ...
Leggi Tutto
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...