TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] 13° viene datata l'icona della Madonna della Fonte (nella chiesa di S. Maria del Carmine), legata stilisticamente all'area cipriota e dalmata (Milella Lovecchio, 1988, p. 109). Alla fine del secolo o ai primi del seguente è attribuita la tavola con S ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] . 88 ss.; Fourier Bonard, Un hôte de Palais Farnese: don G. C., Paris 1929; A. Bacotich, G. G. C. 1498-1578 (Dalmata?), in Archivio storico per la Dalmazia, XX (1936), pp. 422-446; A. Schneider, Glovićevi crteži (I disegni del C.), in Hrvatska revija ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] , con abbondante materiale e una tabella bronzea di honesta missio, rilasciata dall'imperatore Traiano a un veterano dalmata della flotta di Ravenna. A Bologna numerosi interventi hanno chiarito il già noto reticolo viario, riconoscendo tecniche ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dalla restituzione della dignità di procuratore di S. Marco. Un riaccoglimento di Antonio Grimani, già confinato in un'isola dalmata, che premia l'assidua pressione esercitata dal G. su Giulio II ad attenuarne i furori, a insinuare ragionevolezza ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] al piano della loggia imperiale, l'altro dedicato alla Vergine a pianterreno). Perciò lo schema base di questa chiesa dalmata può essere stato assunto da Aquisgrana, ma ancora una volta i rapporti spaziali mutano, con una limitazione del vano ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] nell'analoga chiesa di S. Martino (sec. 6°), recentemente scoperta a Cervia (S. Martino, 1996), e in una dell'isola dalmata di Veglia, a Sepen (Sonje, 1976; Chevalier, 1995). Portici addossati, ma in un secondo momento, ai muri perimetrali della ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Abdül Hamit, suo principale protettore.
Nell'immediato dopoguerra aveva espresso voti in favore dell'irredentismo giuliano-dalmata, firmando a Napoli nel 1918 una dichiarazione favorevole alle aspirazioni annessionistiche di quelle regioni; dopo il ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] all'India. I suoi successori continuarono l'invasione dell'Europa, occupando la Polonia e l'Ungheria, giungendo poi alla costa dalmata. Solo la morte di ögödäi pose termine alla loro avanzata. In Persia e in Cina invece essi formarono delle stabili ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] H. Jones, in Papers British School, 1910, p. 443 s.; R. Bartoccini, in Boll. Ass. Arch. Rom., 1914, p. 140 s.; F. Bulié, in Bull. Dalmata, 1915, p. 891 s.; Ch. Bruston, in Rev. Arch., 1920, p. 243 s.; G. A. T. Davies, in Journ. Rom. Stud., 1920, p. i ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ebbe quella di Liberale da Verona. Con il Cinquecento la miniatura italiana decade; si distingue per abilità tecnica il dalmata G. Clovio. Nell’incisione, si devono grandi capolavori in libri stampati a Firenze e a Venezia.
Rispondendo alla varietà ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...