FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] . La composizione architettonica del sepolcro trae spunto da quella di Paolo II, opera di Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata (G. Duknović), che si conserva smembrata nelle Grotte Vaticane. Si tratta di un fastoso arco trionfale addossato alla parete ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] un quadro della popolazione della città: tra questi ricorderemo: la stele della sacerdotessa d'Iside; la stele del legionario dalmata e quella dell'oliarius, nelle quali i personaggi compaiono con le insegne della loro professione e del loro grado ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] ) e quelli cnidi di Corcyra Nigra (Korcula, Curzola). Questi Greci avevano anche basi sulla costa, ad Epetium e Tragurium. Contro i Dalmati combatté, nel 156, C. Marcio Figulo e nel 117 riportò su di essi trionfo L. Cecilio Metello. Già allora era ...
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Vedi SPALATO dell'anno: 1966 - 1997
SPALATO (Spalatum, in croato Split)
M. Mirabella Roberti
Città della Dalmazia a 5 km da Salona, sorta entro e attorno al palazzo voluto da Diocleziano sul mare, presso [...] ihrem Übergange vom Orient nach dem Abendlande, in St. Fr. Schneidergew, Friburgo 1906, tr. it.: F. Bulič, in Bull. Arch. St. Dalmata, Suppl. ai nn. 1-2, 1908; G. Niemann, Der Palast Diokletians in S., Vienna 1910; E. Herard-F. Zeillers, Le Palais ...
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DUBROVNIK
I. Petricioli
(it. Ragusa; ῾Ραύσιον, Lausa, Raùgia, Rhacusa, Rhagusium nei docc. medievali)
Città costiera della Dalmazia meridionale (Rep. di Croazia).Sorta agli inizi del sec. 7° sotto l'autorità [...] ], Zagreb 1983, p. 31 tavv. VIIIVIIIg, pp. 121-122; K. Prijatelj, Dalmatinsko slikarstvo 15. i 16. stoljeća [La pittura dalmata dei secc. 15° e 16°], Zagreb 1983; J. Stošić, Prikaz nalaza ispod katedrale i Bunićeve poljane u Dubrovniku [Mostra degli ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] nel settembre 1760, prima ancora di conoscere il C., pensando forse a una integraziond dell'opera del fratello sulla città dalmata; le Vedute della Campania si riferiscono invece ad un più ampio progetto di Antiquities of Sicily and Graecia Major ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] in S. Nicola dei Tolentini (Ridolfi, 1648, 1924, p. 273).
Tra i suoi allievi i più celebri furono il dalmata Matteo Ponzone, con lui nei primi anni mirandolesi, il bresciano Filippo Zaniberti, forse il pesarese Simone Cantarini (Cellini, 1997) e ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] a. furono anche esportati in altre regioni d'Italia (se ne son trovati in Puglia e in Lucania), sulla costa dalmata e fino in Asia Minore (Efeso). Tuttavia non si sa ancora spiegare come sia avvenuta questa produzione picena così abbondante (mentre ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] un buon numero di vasi in ceramica e in grès e curò l'allestimento del salone centrale (destinato alle sculture del dalmata I. Meštrović), creando in diciassette giorni diciotto pannelli a tecnica mista (su un fondo dipinto a tempera e oro risaltano ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] di Angelo contribuì, con quella dei veronesi Battista D'Angolo detto del Moro e Giovanni Battista Fontana o del dalmata Andrea Meldolla detto lo Schiavone, al processo di diffusione del manierismo nell'area veneta e padana: alcuni fogli derivano ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...