SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] Manzoni – eppure a lungo criticato per presunte stramberie poetiche (Curnis, 2003).
Caduta nel vuoto la proposta di un soggetto dalmata, discusso forse a voce a fine 1857 e ricordato nel seguente aprile, nel 1863 il poeta, spinto forse da difficoltà ...
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BENINCASA, Grazioso
Angela Codazzi
Figlio di Iacopo e di Contessa Casciotti, il B. dovette nascere prima del 1420 (se ne ignora l'anno preciso), probabilmente a Montesicuro, presso Ancona, ove era la [...] dei Benincasa cartografi anconitani, in Boll. della R. Soc. geogr. ital., s. 7, I (1936), pp. 485-510; M. Emiliani, L'arcipelago dalmata nel Portolano di G. B., in Arch. stor. per la Dalmazia, XXII (1937), pp. 402-422; P. Clouzot, La carte marine d ...
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PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] e storia, Lucca 2009, pp. 102 s.; Id., Boscovich-Puccinelli: un’amicizia nel nome della scienza, in Atti e Memorie della Società dalmata di storia patria, 2010-2011, nn. 12-13, p. 61; M. Gallo, Studi di storia dell’arte, iconografia e iconologia. La ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Ludovico il grande, re d'Ungheria, inseritosi in quello scacchiere: egli, nell'intento di sottrarre la città dalmata alla Repubblica, non aveva mancato di fomentarne i rancori municipalistici nei confronti della Dominante. La disfatta dell'esercito ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di ogni suo avere, fu costretto a rifugiarsi a Ragusa, abbandonando per sempre la città a lui più cara.
Nella Repubblica dalmata fu accolto con stima e con benevolenza. Oltre a rivestire con successo l'ufficio di predicatore, forse di lettore allo ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] da Mar, aveva appositamente fatto visita nel luglio e nell'agosto del 1558, sostando con la flotta nella città dalmata, dopo avergli precedentemente inviato la Vita dellacasiana con la preghiera di completarla.
Dopo la podesteria veronese, nel maggio ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] un buon numero di vasi in ceramica e in grès e curò l'allestimento del salone centrale (destinato alle sculture del dalmata I. Meštrović), creando in diciassette giorni diciotto pannelli a tecnica mista (su un fondo dipinto a tempera e oro risaltano ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] di Aristotele con il commento di Alessandro d’Afrodisia (1569) e anche le Pjesni razlike (Poesie varie) del dalmata Domenico Ragnina in illirico (1563).
Il catalogo delle edizioni di Lorenzo Torrentino compilato da Domenico Moreni (1819) ammonta ...
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ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] , terminò solo nel 1216.
Fu Ziani a firmare la pace con re Andrea II, che rinunciò a ogni pretesa sulla città dalmata e a condurre una politica antiveneziana. Ma fu necessario ancora un intervento armato negli anni successivi al 1225 per garantire il ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] protettore dei mercanti cristiani, ancorché nella piccola corte messa su a Buda chiami umanisti, altrimenti sfitti, come il dalmata Francesco Tranquillo De Andreis, come il suo futuro biografo Francesco della Valle, come fra Agostino Museo al quale ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...