ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] pala della Presentazione di Gesù al Tempio della chiesa di S. Maria dei Carmini, già creduta da Vasari opera del collega dalmata.
Sul finire del 1544 Aretino commissionò a Robusti due dipinti con soggetti mitologici per il soffitto di una camera, uno ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] , s. 6, XXVIII (1957), pp. 9-18; E. Maddalena, Il P. e il Goldoni, ibid., pp. 19-32; A. Senetta, Il piemontese Pellico e il dalmata P., ibid., pp. 33-38; I. Tacconi, Il centenario della morte del P., ibid., pp. 1-9; A. Zink, P.A. P. e un giudizio del ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] B. in Ungheria risale al 27 maggio 1487: in questa data il re gli faceva dono del castello di Buccari sulla costa dalmata (passato alla corona di Ungheria dalla famiglia Frangipane), oltre al castello di Buccarizza e a quello di Tersatto. Egli prese ...
Leggi Tutto
CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] corsi di lezioni di filologia slava, quelli su Umanesimo e Rinascimento nella letteratura serbo-croata di Dalmazia, i saggi su dalmati e polacchi all'università di Padova.All'intensa studiosità e al rigore del metodo, il C. univa un'umile schiettezza ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] a Niccolò di Giovanni (Markham Schulz, 1978, pp. 9-18) sulla base di legami stilistici e iconografici con gli indiscussi lavori dalmati sono coerenti con uno scultore del suo livello. La prima di queste sculture è la tomba del deposto doge Francesco ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] lavori di G. e del figlio Francesco destinati alla costa dalmata, come nella Vergine in gloria del frammentario polittico di Lissa al primitivo fare quattrocentesco per i clienti della costa dalmata. Comunque sia, G. seppe tenersi sempre al corrente ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Ludovico
Antonio Manfredi
– Nacque a Venezia nel 1401 dal medico Biagio Trevisan. Nessuna notizia sembra finora emergere della madre.
Lo si trova talvolta associato ai cognomi Scarampo e Mezzarota, [...] Pietro da Monza e Fancesco dal Legname (oppure de Lignamine). Trevisan ottenne anche la sede vescovile di Traù, città dalmata dominata da Venezia, che amministrava per procura a partire dal 1435.
Trevisan aveva seguito il papa al Concilio di Ferrara ...
Leggi Tutto
BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] K. Nagler, Die Monogrammisten, IV, München 1864, n. 2323; G. Ferrari Cupilli, Cenni biogr. intorno ad alcuni uomini ill. della Dalmazia, in Il Dalmata, XXII (1887), pp. 30-34, 38, 39, 41-44, 46, 49-52, 54-57, 59-62, 64, 65, 68; A. Dudan, La Dalmazia ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Antonio
Federico De Martino
– Nacque a Venezia il 21 genn. 1655 da Giovanni e una non meglio precisata Paolina (Moretti, 1979, p. 67).
La formazione del M. avvenne sotto la guida del padre, [...] , destando una certa perplessità a causa della sua modesta qualità (Prijatelj). Il rinvenimento nell’archivio del convento dalmata dei documenti che anticipano di alcuni anni la datazione del telero ha consentito di giustificarne le debolezze formali ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] secolari. È in questo clima che si svolse la visita del C. in quelle regioni.
Visitati i conventi della provincia dalmata, radunò il capitolo sull'isola di Arbe, e risolse con coraggio e rapidità i problemi dei francescani nella provincia. Per ...
Leggi Tutto
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...