VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] A. Galvani, I re d'armi di Sebenico, Venezia 1881; G. Boffito, Biblioteca aeronautica italiana, Firenze 1929, pp. 446-47; Fr. Savorgnan di Brazzà, Un inventore dalmata del '500, F. V. di Sebenico, in Archivio storico per la Dalmazia, 1932, fasc. 74. ...
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MACCHIO, Karl, barone
Giuseppe GALLAVRESI
Diplomatico austriaco, nato a Nagy Szében (Sibin), in Transilvania, da famiglia dalmata, il 23 febbraio 1859. Era dal 1909 capo sezione del Ministero austro-ungarico [...] degli affari esteri, anzi ne era divenuto il funzionario più elevato in grado, quando, dopo la dichiarazione di guerra dell'Austria-Ungheria alla Serbia, e il conflitto mondiale derivatone, il conte L. ...
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Scultore (Osteno, Como, 1418 - Roma 1503). Amico di umanisti, collezionista di sculture antiche, il B. fu, con Giovanni Dalmata, il maggiore esponente della scultura della seconda metà del 15º sec. a Roma. [...] Le sue opere, dai modi raffinati e dall'alta perizia tecnica, mostrano alcune durezze rivelatrici della sua formazione lombarda, addolcite, però, da influssi toscani rafforzati dal contatto con Mino da ...
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LACROMA
Antonio Renato Toniolo
Piccolo isolotto, alto m. 91, situato di fronte a Ragusa, presso la costa meridionale dalmata, da cui è separato da un canale di 300 m. di larghezza. La notorietà di questa [...] isola è soprattutto dovuta alla sua lussureggiante vegetazione di cipressi, lauri, mirti, pistacchi, agavi, palme, per cui può dirsi un grande parco, e all'essere stata di proprietà dell'arciduca Massimiliano ...
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Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (Iader, Iadera, Διάδωρα, iug. Zadar)
M. Mirabella Roberti
Città della costa dalmata. Già abitato liburnico, sorto su una breve penisola, fu ascritto alla [...] Zadar, Zagabria 1954; J. Bradford, Ancient Landscape, Londra 1957, pp. 178-183. Per le scoperte si veda: Bollettino di Archeologi e Storia Dalmata e poi Vjesnik za archeologiju i historiju delmatinsku, passim, e la rivista Diadora (dal 1959), passim. ...
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TOLLIS, Giovan Battista de.
Giampaolo Ermini
Fonditore e bombardiere (noto anche come Giovan Battista de Comitibus). Nacque nell’isola dalmata di Arbe (Rab), allora possedimento veneziano, oggi in [...] -Commission zur Erforschung und Erhaltung der Kunst- und Historischen Denkmale, XVII, 1891); G. Praga, Battista da Arbe fonditore dalmata del Cinquecento, in Archivio storico per la Dalmazia, XXVII (1939), pp. 162-173 (ripubblic. da Id., in Scritti ...
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MELEDA (gr. Μελίτη; lat. Melite; A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Una delle maggiori isole dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in serbo-croato Mljet, che il canale omonimo separa dalla vicina [...] penisola di Sabbioncello. Allungata in direzione NO.-SE. da Punta Goli a Punta Gruj, è costituita da un'anticlinale di calcare cretacico che s'innalza fino a 534 m. s. m. Le coste ripide e uniformi del ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] illustrando, pur senza ordine alcuno e senza sistematicità, un suo piano generale di riforme e di miglioramenti per le campagne dalmate e per il ceto contadino.
Nel 1791 discuteva Sui cattivi effetti che reca alla Dalmazia e a cadauno de' rispettivi ...
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Scrittore croato (Knin 1873 - Zagabria 1933). Creatore della novella paesana croata, nei suoi racconti rievocò con intenso lirismo il mondo dalmata della sua infanzia (Mrkodol, 1909; Đerdan "La collana", [...] 1914; Sa Krke i sa Cetine "Dal Krka e dalla Cetina", 1930; Posmrtne novele "Novelle postume", 1935). Nei romanzi Tuđinac ("Lo straniero", 1911) e Porodica Vinčić ("La famiglia V.", 1923) descrisse il drammatico ...
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(croato Vis) Isola dell’Adriatico (89,9 km2 con 3600 ab. nel 2001), in Croazia, la più esterna dell’arcipelago meridionale dalmata. Di forma compatta, si innalza fino a 585 m s.l.m. (Monte Om); il Canale [...] di L. (largo 15 km) la separa da Lesina. Nella costa settentrionale sorge Lissa (1900 ab. circa) e a O si apre l’ampio vallone di Comisa. Industria alimentare legata all’agricoltura e alla pesca. Turismo.
Battaglia ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...