ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] il Ć. ha forse avuto qualche influenza sullo sviluppo artistico di Carlo Crivelli il quale si recò, forse su suo consiglio, in Dalma ia col fratello Vittore e vi trascorse alcuni anni prima di trasferirsi nelle Marche e che il suo ritorno in Dalmazia ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] circa], a cura di I. Bulič, Spalato 1910, p. 171; D. F. Karaman, Castel Dragazzo, in Bull. di archeol. e storia dalmata, XV (1892), pp. 71-74; N. Hilling, Die römische Rota und das Bistum Hildesheim am Ausgang des Mittelalters (1464-1513), Münster in ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] di Teramo. Riuscirono tuttavia ad eludere ogni ricerca, forse anche riparando temporaneamente in località della costa dalmata, ed in seguito, approfittando dei difficili momenti attraversati dall'amministrazione napoleonica, a capo di una banda ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] a giorno rocce giurassiche e cretaciche: e mentre queste ultime largamente si sviluppano verso SO., lungo le Dinariche e la costa dalmata; verso N., invece, le rocce mesozoiche sono ricoperte da una coltre assai estesa di flysch eocenico, che a sua ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] i copti, costantemente affiancato dalla sua corte di persecutori e aguzzini, comprimari o comparse dell’imperatore dalmata in numerose passiones, Costantino sembra apparentemente avere una parte marginale nella storia della letteratura copta e spesso ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] marzo del 1500 e la fine del 1502. Dal 1503 Musuro, chiamato allo Studio di Padova, venne sostituito probabilmente dal dalmata Triphonio Bizanti.
Già dai primi anni Ottanta Alberto e Leonello, accompagnati da Manuzio, ebbero modo di compiere numerosi ...
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VAGLIERI, Dante Vincenzo
Filippo Delpino
– Nacque a Trieste il 31 maggio 1865 da Biaggio (sic) Varglien, tipografo originario di Zara, e da Rosalia Busetto, ricamatrice triestina, primogenito di altri [...] Vie e piazze di Trieste moderna, Trieste 1989, II, p. 647), spinsero Vaglieri – come molti altri giovani triestini, istriani e dalmati – a proseguire gli studi in Italia.
Iscrittosi negli anni accademici 1885-86 e 1886-87 alla facoltà di lettere dell ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] da parte di C.F. Bianchi e R. Elze.
Durante l’assenza del M. dalla diocesi, Venezia intensificò la pressione sugli ostaggi dalmati per inibire la sua azione. A tal fine impose al conte di Zara di esercitare la propria influenza sui propinqui del M. e ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] della seconda si pose a capo lo stesso doge nell'agosto 887, uscendo in mare con dodici navi ed approdando sulla costa dalmata all'altezza di Macarsca: la breve battaglia terrestre, che seguì il 18 settembre, ebbe esito negativo per i Veneziani, che ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] partecipazione a magistrature collegiali.
Nel corso, tra il marzo del 1673 e l'agosto del 1675, della permanenza dalmata, il C., munito d'un'autorità implicante il "corrispondere" con ventotto pubblici "rappresentanti" e dieci "tra castellani e ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...