CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] diplomatiche e sul trasporto di uomini e merci. Le lettere e i dispacci che il C. invia dal suo osservatorio dalmata sono pieni di questa presenza duplice. La Repubblica riceve da lui notizie continue ed aggiornate sugli spostamenti del Turco, sui ...
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KUKUČIN, Martin
Wolfango Giusti
Pseudonimo dello scrittore slovacco Matej Bencúr, nato a Jasenova presso Dolmí Kubín il 17 maggio 1860, vissuto a lungo a Praga, in Dalmazia e nell'America Meridionale, [...] di W. Giusti, Udine 1928), Neprebudený (Il ragazzo tardivo), Mišo, Dies irae, il romanzo in due volumi ispirato alla vita dalmata Dom v strani (La casa sul pendio), ecc.
Bibl.: F. Frydecký, Slovensko literární, Moravská Ostrava 1920; J. Vlček, Dejiny ...
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ZVONIMIRO (latino Suinnimir; croato Zvonimir)
Giuseppe Praga
Ultimo sovrano del regno medievale di Croazia. Portò anche il nome cristiano di Demetrio. Appartenente alla nobiltà croata, egli si fa luce [...] al tempo dei sovrani nazionali), ivi 1925, pp. 556-90; G. Praga, Il regno di Cressimiro e Z., in Atti e memorie della Società dalmata di storia patria, II (1927), pp. 227-32, e in Archivio storico per la Dalmazia, VI (agosto 1931), f. 65, pp. 241-46 ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] maggiore scultore operante a Roma alla fine del secolo, mentre il suo stile decorativo sembra mostrare assonanze anche con Giovanni Dalmata, compagno alcune volte dello stesso Bregno, e con le realizzazioni tarde di Mino da Fiesole.
Il tentativo di ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] presenza a Zara riempie una lacuna nella vita dell'artista, essa tuttavia non concede nulla alla sua attività del periodo dalmata, che rimane purtroppo vuoto. Il polittico di Massa Fermana (chiesa di S. Silvestro), del 1468 è dunque la prima opera ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] sul D. fornita dalle fonti a noi note sarebbe quella relativa ad una sua partecipazione, al soldo di Venezia, alla campagna dalmata del 1352-53 contro il re d'Ungheria. Ciò non sembra verosimile.
Già si è detto, infatti, che nel testamento dettato ...
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SCHIERI (degli Schieri), Benedetto di Matteo da Prato
Francesco Bettarini
SCHIERI (degli Schieri), Benedetto di Matteo da Prato. – Nacque attorno al 1382 a Iolo, una delle ‘ville’ del distretto comunale [...] la mediazione con le compagnie fiorentine rimaste creditrici di notevoli capitali con l’esportazione di panni di lana nella città dalmata.
L’accordo per l’assunzione era stato raggiunto con i nobili ragusei Giuno e Nicolino Gondola, i quali avevano ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] intervenne l'invito con cui la Repubblica di Ragusa nel 1434 lo chiamava a insegnare grammatica in quella stessa città dalmata dove insegnarono i più noti Giovanni Conversini da Ravenna e, ma sul finire del secolo, Demetrio Calcondila. Vi tenne ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] ne fanno un fenomeno a sé. A partire dal 15° sec. Venezia ebbe un’influenza decisiva sullo sviluppo della letteratura dalmata e in particolare di quella ragusea, e fu il tramite per la diffusione fra i Croati della cultura umanistico-rinascimentale ...
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QUARNARO (anche Quarnero o Carnaro, forse da *'cavernariu "golfo delle grotte"; A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
In senso lato la denominazione di Quarnaro si riferisce a quel golfo dell'Adriatico che [...] 'isola di Cherso, largo poco più di tre miglia. Tra la fila orientale di isole (Veglia, Arbe, Pago) e la costa dalmata si trova il Canale del Maltempo e la parte settentrionale del Canale della Morlacca, mentre il passaggio centrale, compreso tra le ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio...