Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] anche il sorgere di forme più o meno estensive di allevamento o di gestione razionale di ungulati selvatici (cinghiale, cervo, daino, capriolo), sia per la produzione della carne sia con finalità turistiche o turistico-venatorie.
L'evoluzione della z ...
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PARCHI NAZIONALI
Alessandro GHIGI
Giuseppe CARACI
Piero LANDINI
Roberto ALMAGIA
. Territorî caratteristici per le bellezze naturali in genere, per la rarità delle piante e degli animali che vi si [...] selvatico (Felis molisana), anch'esso rintanato nelle boscaglie più folte e inaccessibili. In epoca recente sono scomparsi il daino e la lince (per quanto di quest'ultima si ritenga da taluno che sopravvivano pochissimi esemplari). Tra i Mammiferi ...
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TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] forma canonica sia il racconto a soggetto e, in esso, le fondamentali identificazioni figurate (leone, lupo-cane, cervo-daino, orso, aquila, serpente, grifone e altri) sia lo stile. Questo stile, ampiamente noto come «animalistico», deriva in effetti ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo subacqueo
Edoardo Tortorici
L'esigenza di estendere il campo di indagine al mondo subacqueo è presente già nella cultura erudita e antiquaria dei secoli XV e XVI. Fin [...] armate e attrezzate per la ricerca hanno fatto la storia dell'archeologia subacquea (basti pensare alle navi Daino, Cycnus e Cycnulus dell'Istituto Sperimentale di Archeologia Sottomarina e Archéonaute della Direction des Recherches Archéologiques ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] Messene. Scene di c. all'orso compaiono nel fregio del monumento delle Nereidi a Xanthos (fine V sec. a. C.), di c. al daino nel sarcofago policromo da Sidone, detto di Alessandro, e conservato al museo di Istanbul (IV sec. a. C.), ecc.
In Etruria le ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] .: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 20, 37 (Dominio della città); 270 (Affari di famiglia); 416.I: G. Daino, De origine et genealogia ill.me domus dominorum de Gonzaga; 805 (Napoli); 843 (Roma); 1101 (Firenze); 1431 bis, 1432 (Venezia ...
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Gruppo di isole dell'Egeo sud-orientale, che fanno parte delle Sporadi meridionali e appartengono all'Italia dal 1912. Il nome attuale fu loro dato, con r. decreto del 1930; precedentemente, e fin dal [...] vivono una dozzina di specie di Mammiferi fra cui il riccio, una volpe (Vulpes aegyptiaca), il tasso, la faina, la lepre e il daino. Il riccio e la volpe si rinvengono anche a Coo, la faina a Scarpanto, la lepre a Coo, Stampalia, Piscopi e Scarpanto ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] una fonte cinquecentesca l'atto fu bruciato: cfr. Archivio di Stato di Mantova, Fondo d'Arco, n. 57: G. Daino, Series chronologica capitaneorum, marchionum ac ducum Mantue ab anno 1368 ad annum 1550, c. 21r) avrebbe consentito alla marchesa Barbara ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] , con animali quali struzzo, orso, lupo, iena, tigre dai denti a sciabola, elefante meridionale, rinoceronte, cavallo, daino, cervo, Bovidi, gazzella, ecc. Nel suo insieme, le specie che costituiscono questa mammalofauna sono riferibili al ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] il gennaio e il novembre del 1654 scolpì forse l’ultima statua del giardino, raffigurante un «pastore con un cane allato e un daino in spalla» (Spinelli, 1996, pp. 56-59), mentre l’anno seguente s’impegnò con i figli di Guadagni a eseguire le parti ...
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daino
dàino s. m. [dal fr. ant. daim, daine, che è dal lat. tardo *damus per damma o dama (v. damma)]. – Ruminante e genere di ruminanti (lat. scient. Dama) della famiglia cervidi, che vive nella regione mediterranea e in Persia, ed è stato...
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...