VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] traduzione in giapponese non fu realizzata.
Intanto in Giappone la situazione era mutata con la morte di alcuni dei daimyō cristiani sostenitori dei gesuiti e con l’incostante atteggiamento di Toyotomi Hideyoshi che, alla fine del 1585, aveva assunto ...
Leggi Tutto
Konishi, Yukinaga
Signore feudale giapponese, di un feudo della provincia di Higo (n. 1555-m. 1600). Condusse le milizie di Toyotomi Hideyoshi in entrambe le campagne di Corea. Dopo la morte di Hideyoshi [...] combatté in favore di Ishida Mitsunari contro Tokugawa Ieyasu, che nel 1600 con la battaglia di Sekigahara stabilì la sua autorità su tutti i daimyo del Paese. ...
Leggi Tutto
SENDAI (A. T., 101-102)
MarcelIo Muccioli
Città del Giappone settentrionale, capoluogo della provincia di Miyagi. Situata sulla riva sinistra del fiume Hirose, al centro della pianura omonima, in una [...] attiva e forte che ha dato al paese eccellenti soldati, Sendai fu in passato sede del feudo dei Date, i più potenti daimyō del nord, uno dei quali, Date Masamune (1566-1636), è restato famoso per l'ambasceria inviata nel 1614 a papa Paolo V ...
Leggi Tutto
Onin, guerra di
Conflitto che si svolse dal 1467 al 1477, durante il periodo dello shogunato degli Ashikaga (1338-1573). La guerra ebbe origine da una disputa personale fra il vice shogun Hosokawa Katsumoto [...] ). Gli scontri scoppiarono a Kyoto (in quel periodo capitale sia imperiale sia shogunale), ma presto coinvolsero i daimyo di tutto il Paese, mentre Yoshimasa sembrava troppo occupato a dedicarsi alle sue attività culturali (come la costruzione ...
Leggi Tutto
Città del Giappone (circa 30.000 ab.), nella provincia di Tochigi (ant. Shimotsuke). È famosa per aver dato il nome al ramo della famiglia dei Minamoto che resse il governo sciogunale dal 1338 al 1573. [...] universalmente riconosciuta, non riesce a pacificare il paese; anzi, essendo essa esercitata per mezzo di vicarî, la lotta fra i daimyō si fa tremenda per conquistare la carica di vicario; infine nel terzo periodo, che va dal 1472 al 1573, l'autorità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Seicento, la dinastia Ming si avvia verso un lungo periodo [...] suo quartier generale a Edo (oggi Tokyo) nel Kanto, prende per sè la carica di shogun e accetta la sottomissione di tutti i daimyo. Due anni più tardi passa la carica di shogun al figlio Hidetada (1579-1632), e tiene per sè la carica di ogosho (cioè ...
Leggi Tutto
FUKUOKA (A. T., 101-102)
M. Mu.
H. S.-T.
Città capoluogo della provincia omonima, nell'isola di Kyūshū (Giappone). Ha una popolazione di 146.005 ab. (10 ottobre 1925). Il fiume Nakagawa la divide in [...] Corea, Hakata ha sempre avuto molta importanza per le comunicazioni con quella penisola. Ha un movimento commerciale di esportazione che ammonta a 40 milioni di yen l'anno. La città fu in antico sede del daimyō del luogo, del quale resta il castello. ...
Leggi Tutto
SACHALIN (A. T., 84-85; 103-104)
MarcelIo Muccioli
Isola dell'Estremo Oriente, sita di fronte alla foce dell'Amur. Ha una superficie di 75.360 kmq. ed è politicamente divisa fra la Russia, che ha la [...] per lo più superficiali e limitate alle coste, di cui si abbia certa notizia risalgono ai Giapponesi, e precisamente ai Daimyō di Matsumae, risiedenti nella vicina isola di Yezo, i quali, a partire dal sec. XVII, vi inviarono frequenti spedizioni. La ...
Leggi Tutto
(Tōkyō) Città capitale del Giappone (37.468.302 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata in una profonda baia della costa orientale dell’isola di Honshu, alla foce dei fiumi [...] buddhisti e santuari shintoisti, e si creò nella popolazione una notevole stratificazione sociale, che comprendeva diverse classi, dai daimyō, ai samurai, fino al gradino più basso degli eta (senza casta). Nell’era Genroku (1688-1703), Edo perse ...
Leggi Tutto
Shimazu
Clan giapponese di antiche origini. Fu fondato da S. Tadahisa (1179-1227), uno dei figli di Minamoto no Yoritomo, il fondatore dello shogunato (➔ ). Nel 1186 Tadahisa ricevette dallo shogun il [...] del nuovo territorio acquisito portò alla famiglia prestigio politico e vantaggi economici, derivanti dai traffici commerciali. Gli S. furono fra i primi daimyo a usare le armi da fuoco (importate dai commercianti portoghesi a metà del 15° sec.). ...
Leggi Tutto
daimio
dàimio s. m., invar. – Adattamento ital. del giapp. daimyō (comp. del cinese dai- «grande» e myō «nome»), designante i signori feudali dell’antico Giappone, di origine militare.