Figlio (600-638) di Clotario II, che l'associò al potere nel 622; dapprima gli fu affidata una piccola parte dell'Austrasia, poi nel 629 successe al padre anche sulla Neustria. Intorno al 632 combatté [...] con scarsa fortuna gli slavi Vendi, indi i Vasconi. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 631 circa - m. 656 circa) di DagobertoI, ricevette (634) l'Austrasia avendo come protettori Cuniberto vescovo di Colonia, Adalgiso e Pipino il Vecchio. Sconfitto dai Turingi (641), perse ogni [...] autorità di fronte al maestro di palazzo Grimoaldo che, alla sua morte, tentò ma invano di spossessare il figlio Dagoberto II. Fondò le abbazie di Stavolot e di Malmédy. Fu santificato nel 1770, a conferma di un culto preesistente. ...
Leggi Tutto
Maggiordomo (n. 580 circa - m. 640) di DagobertoI re dell'Austrasia (fino al 629), divise l'effettivo potere con Arnoldo vescovo di Metz; caduto in disgrazia fu esiliato in Aquitania, poi divenne nuovamente [...] maestro di palazzo (638) del re Sigeberto II ...
Leggi Tutto
Santo (Chaptelat, Limoges, 590 circa - Noyon 1º dic. 660); vescovo (641) di Noyon; prima orefice e monetiere di corte sotto Clotario II e DagobertoI, fino alla morte di quest'ultimo (639). Vescovo, operò [...] conversioni tra i Germani, riscattò schiavi, fondò monasteri. Patrono degli orefici, maniscalchi e contadini. Festa, 1º dicembre. ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi: 1. Vescovo di Cahors (Ontobroge, Narbona, 590 circa - Milhac 655); successo (630) a suo fratello Rustico, primo tesoriere (dal 608) di Clotario II e DagobertoI; oltre l'archivio vescovile, [...] chiese e chiostri, ai quali donò (649-650) i suoi ricchi possedimenti; fece anche costruire l'acquedotto della città Didier 606 o 607), fu in relazione epistolare col papa Gregorio I; osteggiato dalla regina Brunilde, di cui censurava il modo di vita ...
Leggi Tutto
Asceta (n. tra il 616 e il 620 - m. Noirmoutier 685); lasciata la corte di DagobertoI, fu monaco a Rebais; fondò (circa 650) l'abbazia di S. Pietro di Jumièges, poi con Austreberta, badessa di Port-le-Grand, [...] quello femminile di Pavilly. Perseguitato, si rifugiò presso Ansoaldo vescovo di Poitiers, e fondò, nell'isola di Her, il monastero di Noirmoutier; dove, dopo essere tornato a Jumièges e aver fondato l'altro ...
Leggi Tutto
Fondatore (Sancy 610 - Clichy-la-Garonne 683) dell'abbazia di Rebais, alla quale procurò il noto documento d'immunità (635), mentre era cancelliere sotto DagobertoI; poi arcivescovo di Rouen (640), promotore [...] del monachesimo e fondatore di altri monasteri, tra cui quello di Fontenelle. Fu molto influente sui re franchi, dei quali moderò la politica; lasciò anche una Vita del suo amico s. Eligio. Festa, 26 agosto ...
Leggi Tutto
Benedettino, vescovo di Meaux (dal 627; m. dopo il 668), cancelliere di DagobertoI, fondatore dell'abbazia (poi chiamata di S. Faro) presso Meaux, nella cui chiesa si mostravano i mausolei di alcuni eroi [...] della leggenda di Rolando (Ogier, Benedetto, Ruggero). Saccheggiata (1562) dai calvinisti, fu distrutta durante la Rivoluzione ...
Leggi Tutto
Vescovo di Colonia (n. nella Mosella 590 circa - m. Colonia 663). Già arcidiacono a Treviri e vescovo dal 623, fu consigliere di DagobertoI d'Austrasia, fondò monasteri e promosse l'evangelizzazione della [...] Frisia. Festa, 11 e 12 novembre ...
Leggi Tutto
Pipino I il Vecchio
Maggiordomo di Austrasia (n. 580 circa-m. 640). Maggiordomo di DagobertoI re dell’Austrasia (fino al 629), divise l’effettivo potere con Arnoldo vescovo di Metz; caduto in disgrazia [...] fu esiliato in Aquitania, poi divenne nuovamente maestro di palazzo (638) del re Sigeberto II ...
Leggi Tutto