Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] crociata del 1248. L'aspetto generale ricorda la tomba di Dagoberto a Saint-Denis anche se in versione più elaborata, a Cimabue "in certi orti appresso a porta San Piero" (Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 40-41) è stata messa da parte da molto tempo; e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] e in qualsiasi caso da ascrivere a un intervento di re Dagoberto intorno al 630 e non alla metà dell'8° secolo. pp. 203-237; C. Bertelli, Sant'Ambrogio da Angilberto II a Gotofredo, ivi, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] la sua tomba. Nelle vicinanze di tale chiesa il re Dagoberto fondò un'abbazia (630 ca.) per la speciale custodia della Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; M.L. Gavazzoli Tomea, Arte ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] in un disegno che raffigura un ritratto del re merovingio Dagoberto, ritenuto il fondatore di questa abbazia (Arch. de , H. Prost, Inventaires mobiliers et extraits des comptes des ducs de Bourgogne, II, Paris 1909, p. 279, nr. 1615; L'Age d'Or des ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] pulpito fu restaurato, così come il nobile trono del re Dagoberto, che si mostrava antiquato e crollante (ivi, XXXIV); mosaici della scarsella del battistero fiorentino: lo stato di conservazione, AM, s. II, 6, 1992, 2, pp. 69-90; A.M. Romanini, Une ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] s. Audoeno (ca. 600-684), già consigliere del re franco Dagoberto I (629-639), l'iniziativa del quale fu essenziale sia per lo compiuti tra il 1355 e il 1364 dai sostenitori di Carlo II re di Navarra e del suo alleato duca di Lancaster danneggiarono ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] Sigeberto I (561-575), il massimo centro culturale. Alla morte di Teodoberto II (596-612) i potenti del regno, fra i quali Pipino I il Dame-la-Ronde, fondata secondo la tradizione da Dagoberto (623-639) e riedificata probabilmente su pianta circolare ...
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CAHORS
M. Durliat
(lat. Divona Cadurcorum)
Centro della Francia meridionale, capoluogo del dip. Lot, situato nella regione dell'Agenais-Périgord-Quercy.La città di C. sorge su una grande ansa del fiume [...] Desiderio (630-655), appartenente a una delle più prestigiose famiglie senatoriali di Aquitania e già tesoriere dei re Clotario II e Dagoberto I, prima di essere innalzato al seggio episcopale di Cahors. L'opera di rinnovamento da lui compiuta nella ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] concludere che tale derivazione si deve far risalire al tempo di Dagoberto e non solo a quello di Pipino.Un altro punto di ha molta storia dopo di sé. Qualche anno dopo, con Corrado II il Salico si fondò il duomo di Spira: il discorso innovativo, ...
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