POLLAIOLO, Antonio e Piero di Iacopo Benci, detti del
Pietro Toesca
Pittori, scultori e orafi di Firenze. Antonio nacque, secondo documenti fiorentini, nel 1429, o nel 1432, o nel 1433; nel 1426, secondo [...] più tarde (c. 1470) per quelle qualità del paesaggio, è da unire un altro minuscolo dipinto (Londra, National Gall.: Apollo e Dafne), nel quale l'impeto del movimento, segnato con i modi proprî al maestro e con la sua intensità, non solo nel lieve ...
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Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] l'opposizione al dominio seleucida in questa parte del regno, e contribuirono non poco a indebolirlo. Solenni feste A. celebrò in Dafne (166 a. C.), quasi in contrapposto a quelle celebrate dai Romani in Anfipoli nel 167, dopo la vittoria su Perseo ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] , tessuta da Maria Maddalena della Riviera e completata nel 1663: il 19 giugno 1659 ricevette pagamenti per il cartone con Apollo e Dafne; il 30 giugno 1660, per quello con Apollo e Mercurio; il 2 nov. 1662, infine, per quello con Apollo e le nove ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] esecuzione alcune altre opere del D., frutto in molti casi della revisione di opere composte in anni precedenti: Il bosco di Dafne (libretto di M. A. Bianchi), composta nel 1853 con il titolo di Elena e rappresentata senza successo al S. Carlo il ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] non firmate, di L. Visconti e regia anonima di P. Sharoff) e I figli di R. Mughini (premio San Remo). Dopo essere stata Dafne nell'Aminta di T. Tasso nei giardini di Boboli e la protagonista nella Francesca da Rimini di G. D'Annunzio all'Argentina, a ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] al più presto altre due composizioni per le quali ricercò ed ottenne la collaborazione letteraria di Giuseppe Peranda: la Dafne (il cui titolo originale è Teutsche musicalische Opera von der Daphne), rappresentata a Dresda il 3 sett. 1671 in ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] ricevuto da Zevi. Entrato in ruolo e sposatosi in quest’anno con Letizia Giusi Rapisarda, da cui ebbe la figlia Dafne, Tafuri insegnò restauro dei monumenti nella sede universitaria di architettura a Palermo (1966-67), venendo chiamato da Samonà all ...
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SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] le competenze filosofiche.
Il 9 novembre 1549 i censori dell’Accademia approvarono la sua Favola in versi sciolti di Febo e Dafne. Di questo testo, la cui materia è verosimilmente desunta da Ovidio, si hanno fino a oggi solo notizie indirette.
Nel ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] piatti del museo londinese (cat. 972, 973, 974) attribuiti a D. dal Rackharn (1933) quelli illustrati con Teseo e Piritoo, Dafne mutata in lauro e Due senatori veneziani vengono accettati con qualche riserva dal Mallè (1974), che nota nei primi due ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] (Brown - Elliot, p. 211).
Sempre con macchine del L. furono rappresentate al Buen Retiro, il 28 luglio del 1636, la Fábula de Dafne e, nel carnevale del 1639, la Fábula de Narciso entrambe di Calderón de la Barca.
Il L. progettò presso il Buen Retiro ...
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dafne
s. f. [dal gr. δάϕνη «alloro»]. – 1. In botanica, genere di piccoli arbusti della famiglia timeleacee (lat. scient. Daphne), con fiori senza corolla, a quattro sepali e con frutto a drupa; comprende una cinquantina di specie, di cui...
dafnia
dàfnia s. f. [lat. scient. Daphnia, dal nome lat. (Daphne) della mitica ninfa Dafne che, inseguita da Apollo, fu tramutata in pianta di alloro (gr. δάϕνη)]. – Genere, e nome ital. di varie specie, di piccoli crostacei della famiglia...