CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Per Clementi Collage fu un ‘balletto’ astratto che nel titolo richiamava le tecniche dell’assemblage e del papier collé cubo-dadaista di Braque, Picasso e Schwitters. L’opera risultò senza «né voci né personaggi», ciò che «costituiva una differenza ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] filmare il mondo con immediatezza.
Movimento neoavanguardistico multidisciplinare, sorretto da una concezione antiartistica erede dello spirito dadaista, il Lettrismo si sviluppò in Francia a partire dal 1945. Isidore Isou, massimo teorico del gruppo ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] e di cui nel 1959 uscì la prima monografia di J.J. Lebel. Intervistato da Il Travaso, il M. si professò dadaista ed evocò il gesto duchampiano dell'esposizione di un orinatoio come oggetto artistico. L'intervista, sostenuta sul filo del non-sense ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] creò le Evelpiume (collezione privata; ripr. in S. M., 2010, figg. 67-82). Sculture in gommapiuma, derivate dall’idea dadaista del ready-made modificato, vengono esposte per la prima volta alla I Triennale dell’Adriatico a Civitanova Marche nel 1965 ...
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MORENI, Mattia Bruno
Francesco Santaniello
MORENI, Mattia Bruno. – Nacque a Pavia il 12 novembre 1920 da Leonardo, capitano della regia cavalleria, e da Irene Toscano.
Nel 1940 a Torino si iscrisse [...] ; ripr. in Spadoni, 1996, p. 48). Negli stessi anni lavorò a una serie di sculture installazioni di ispirazione dadaista impostate sull’ambiguità delle forme e dei soggetti (Inginocchiatoio con femore variabile. Perché? Progetto alla Man Ray per il ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] di gruppo a cui tanto deve il nuovo teatro, e che è a sua volta debitore tanto verso la "sorpresa " futurista e il nonsenso dadaista quanto verso lo I Ching cinese; e per il fatto stesso di voler preservare l'imprevedibilità, il colpo di dadi più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] umanità (1915-1926). Con Wedekind e Kraus l’espressionismo è dunque alle porte.
È invece già piena avanguardia l’avventura dadaista: nel 1916 Hugo Ball apre a Zurigo il Cabaret Voltaire che annovera Tristan Tzara tra i propri animatori. Per il teatro ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] gli portavano dei doni, quando lo sponsor gli riempieva la casa di vettovaglie. Fu un uomo candido, una specie di poeta dadaista. E non ha alcuna importanza che ne avesse coscienza o meno: lo era, in maniera consustanziale. Mike era dada perché ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] C. Burckhardt si affermarono dopo il 1900. Significativa l’opera dello scultore H. Haller e del pittore R. Auberjonois. Nonostante l’attività dadaista a Zurigo, e l’opera esemplare di S. Taeuber Arp, di P. Klee, di A. Giacometti, l’arte d’avanguardia ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] tradizionale e ritiene solarizzazione e foto senza macchina fotografica strumenti per distruggere le mitologie accademiche. La contestazione dadaista, quindi, finisce per rivelare un nuovo universo di oggetti, e i frammenti, i rifiuti della nostra ...
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mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...