Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] d'origine della sua famiglia che definì «benestante […] una famiglia di magistrati, di avvocati, di medici e vescovi» (intervista a Dacia Maraini, in Vogue Italia, giugno 1972, p. 71). Aldo e Virginia si sposarono nel 1926 a Palazzolo dello Stella ...
Leggi Tutto
CADORIN, Ettore
Luisa Giordano
Nacque a Venezia il 1º marzo del 1876 dallo scultore e plasticatore Vincenzo e da Matilde Rochin; fu fratello del pittore Guido. La fonte più ampia di notizie che si abbia [...] certo rilievo con il busto del Professor Hasdeu e quindi con la corona bronzea eseguita per la celebrazione della sottomissione della Dacia all'Impero romano e che fu infissa alla base della colonna Traiana in Roma. Nel corso del 1902 si trasferì a ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] già richiamato alle armi nell'imminenza della guerra in Abissinia, il M. sposò Topazia, da cui avrebbe avuto le tre figlie: Dacia (1936), Yuki (1939-95) e Toni (1941). Dopo un breve trasferimento ad Aosta come tenente istruttore degli alpini, tornò a ...
Leggi Tutto
BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] (autunno 1807); Il principe di Taranto (carnevale 1807) e La locanda dei vagabondi (carnevale 1809) di F. Paer, Traiano in Dacia e Artemisia di G. Nicolini (estate 1809), il Sargino e La Griselda, dramma serio di F. Paer (estate 1811), Tancredi di ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] cui avrebbe scritto il "ragguaglio", dedicato al conte Michele Esterházy e stampato anni dopo a Milano (Caronni in Dacia. Mie osservazioni… sui Valacchi specialmente e zingari transilvani…, "dai torchi di G. Pirotta in Santa Redegonda", 1812).
Tornò ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] dopo la morte precoce del padre.
Sebbene poco incline al ricordo, Moravia ebbe occasione di parlare della famiglia a Dacia Maraini e in alcune interviste rilasciate in età matura. In particolare descrisse Carlo come un uomo «piccolo, biondo, con ...
Leggi Tutto
dacia
dàcia s. f. [adattam. del russo dača, da un’ant. voce slava connessa col verbo dati «dare»; propr. «concessione», da cui il sign. attuale (cfr. anche ucraino dača «tributo, villa, villeggiatura», e slov. dača «tassa, tributo, imposizione»)]...
dacite
s. f. [dal nome della Dacia, antica provincia romana (v. daco1)]. – Roccia effusiva paleovulcanica appartenente ai porfidi quarziferi, nella quale, tra i componenti feldspatici, predomina il plagioclasio.