GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] l'anno seguente, sarebbe succeduto Giovanni da Pian del Carpine, assiduo promotore di nuove missioni in Boemia, Ungheria, Polonia, Dacia e Norvegia.
Nel 1230 la provincia francescana di Germania venne divisa nelle due province del Reno e di Sassonia ...
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TORELLI, Stefano
Irene Graziani
Figlio di Felice Torelli, veronese ma naturalizzato bolognese, e di Lucia Casalini, nacque a Bologna il 24 ottobre 1704 (Graziani, 2005, p. 326). Nella scuola dei genitori, [...] il 26 febbraio 1768. In questa veste Torelli operò ampiamente per la corona ed eseguì la decorazione della dacia personale di Caterina II e del padiglione dello scivolo a Oranienbaum, dimora imperiale sul golfo di Finlandia. Quadri, sovraporte ...
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TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] Jandun?, in Medioevalia Philosophica Polonorum, XXVII (1984), pp. 25-63; G. Alessio, Il commento di Gentile da Cingoli a Martino di Dacia, in L’insegnamento della logica a Bologna nel XIV secolo, a cura di D. Buzzetti - M. Ferriani - A. Tabarroni, in ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] , il quale nello stesso 1966 aveva dato vita al premio Brancati di Zafferana Etnea coinvolgendo, oltre ad Alberto Moravia, Dacia Maraini e Pier Paolo Pasolini, anche i siciliani Ignazio Buttitta, Lucio Piccolo e naturalmente Consolo.
Nel 1967, l ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] dell'opera, dedicata ad Antonio Fugger, che poi non ebbe effetto. Ancora nel 1538 invia al Fugger una silloge di iscrizioni della Dacia e dell'Ungheria che gli era stata mandata, ma ne trae una copia per sé, che ci è rimasta nelle carte Ambrosiane ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] sue prime scenografie nell'ambito della breve esperienza d’avanguardia della compagnia Il Porcospino, promossa, fra gli altri, da Dacia Maraini, Enzo Siciliano e Alberto Moravia. Nel 1967 si confrontò con Vespignani, che in quegli anni la ritrasse ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] . Negli ultimi decenni la F. è stata oggetto di particolare interesse da parte della critica americana. Nel 1992 Dacia Maraini ha scritto un testo teatrale in due atti a lei ispirato: Veronica, meretrice e scrittora, Milano 1992 (introduzione ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] di Sabaudia (Roma) in Storia di Piera (1983; tratto dal romanzo autobiografico a due voci di Piera Degli Esposti e Dacia Maraini, 1980); oltre che per la regia, il nome di Ferreri figura nei credits alla voce ambientazione: «Nessun altro regista ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] se l'introduzione identificava la facoltà di arti come centro di diffusione.
Successivamente Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia, che non erano più maestri a Parigi, divennero l'obiettivo principale della condanna, ma alcuni studiosi tendono anche ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] studies, XLII (1982), pp. 216-247; G. Fioravanti, Ilms. 1386 Universitätsbibliothek Leipzig, E. R., Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia, in Medioevo, X (1984), pp. 1-40; C. Luna, La lecture de Gilles de Rome sur le quatrième livre des Sentences ...
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dacia
dàcia s. f. [adattam. del russo dača, da un’ant. voce slava connessa col verbo dati «dare»; propr. «concessione», da cui il sign. attuale (cfr. anche ucraino dača «tributo, villa, villeggiatura», e slov. dača «tassa, tributo, imposizione»)]...
dacite
s. f. [dal nome della Dacia, antica provincia romana (v. daco1)]. – Roccia effusiva paleovulcanica appartenente ai porfidi quarziferi, nella quale, tra i componenti feldspatici, predomina il plagioclasio.