BIERTAN
D. Adamesteanu
Località della Transilvania, vicino a Medias, cioè, in antico, nella Dacia Apulensis.
Conosciuta per la scoperta di un donarium cristiano nel 1775, più volte menzionato nella [...] dagli scavi di Pompei e di Ercolano. È una tra le più importanti testimonianze dell'esistenza del cristianesimo nella Dacia nel corso del IV sec.
Bibl.: K. Horedt, Eine latinische Inschrift des 4. Jahrh. aus Siebenbuergen, in Anuarul Institutului ...
Leggi Tutto
SARMIZEGETUSA (gia Várhély e Grădişte, ora di nuovo Sarmizegetusa, in Romania)
Roberto Paribeni
Città della Dacia, capitale del regno, quando il paese dei Daci obbedì a un solo sovrano e poi capoluogo [...] la virtus di quell'imperatore (corp. Inscr. Lat., III, 7969). Quando la Dacia fu suddivisa in tre province Sarmizegetusa divenne capoluogo della Dacia Apulensis. Ebbe popolazione numerosa e di varia origine, perciò si hanno testimonianze epigrafiche ...
Leggi Tutto
Vedi POTAISSA dell'anno: 1965 - 1973
POTAISSA (Patavissa, Patabissa, Παταουίςςα)
I. I. Russu
Località della provincia romana Dacia Porolissensis, oggi Turda, presso Cluj, sulla riva sinistra del fiume [...] Apulum (mattoni bollati). In ogni caso, per un secolo, è stato il principale centro e la sede del comando militare della Dacia Porolissensis.
Il centro civile romano si estendeva a S e ad E del Castrum presso il fiume ArieŞ, sotto la città medievale ...
Leggi Tutto
LICINIO I (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Imperatore romano originario della Nuova Dacia; nacque verso il 250 d. C.
Entrato giovane nell'esercito imperiale, divenne amico di Galerio, [...] col quale, alla morte di Severo, fu nominato Augusto da Diocleziano (308). Più tardi si alleò con Costantino, per divenire padrone dell'Oriente; divenuto questo padrone dell'Occidente ne sposò la sorella ...
Leggi Tutto
GALERIO (Galerius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Serdica nella Dacia Ripensis, da famiglia di oscura origine. Ignoto l'anno della nascita. Nominato Cesare da Diocleziano [...] il 1° marzo del 293, gli fu assegnato il governo delle province danubiane. Chiamato in Oriente per guidare una campagna contro i Persiani, dopo essere stato in un primo tempo battuto, riusciva l'anno successivo ...
Leggi Tutto
SUCIDAVA (Συκίδαβα)
D. Tudor
Centro della Romania, (oggi Celei) dacico e più tardi romano della Dacia Inferior, di un'area di circa 25 ettari, fortificato con un vallo e un fossato sin dal III sec. d. [...] due guerre di Traiano. Una strada romana conduceva da S. verso Romula e la valle dell'Olt. Al momento dell'abbandono della Dacia si mantenne una testa di ponte a S. dove erano stanziate le coorti III e IV della legione V Macedonica.
Costantino il ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico romeno (Iaşi 1817 - Parigi 1891). Fondò e diresse le riviste Dacia literară, Arhiva romănească e Propăşirea; curò l'edizione degli antichi annali della Moldavia (3 voll., 1845-52) [...] e della Valacchia (3 voll., 1872-74), contribuendo così attivamente al risveglio nazionale del suo popolo. Fu tra i capi della rivoluzione del 1848, redigendo il programma d'azione del partito nazionale ...
Leggi Tutto
SULEVIAE (Suleviae)
P.-M. Duval
Dee galliche conosciute in epoca romana in Gallia, Britannia, Dacia, Roma da alcune iscrizioni latine.
Esse sono talvolta associate ad Epona; sono dee madri il cui nome [...] si avvicina a quello della Minerva brettone Sul, che era una dea guaritrice della quale a Bath (Inghilterra) esiste il santuario. Le S. sono, come le Proxumae, delle madri celtiche paragonabili anche alle ...
Leggi Tutto
Usurpatore (3º sec. d. C.) dell'Impero romano, uno dei cosiddetti trenta tiranni. Nativo della Dacia, combatté contro l'usurpatore Ingenuo, contro i due Macriani e contro Postumo. Proclamato a sua volta [...] imperatore (268) e ribelle a Gallieno, sembra che sia stato ucciso da Claudio il Gotico, presso il ponte sull'Adda, che dal suo nome fu chiamato pons Aureoli (Pontirolo, od. Canonica d'Adda) ...
Leggi Tutto
COSTANZO III (Flavius Constantius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano.
Di oscura famiglia di Naisso, in Dacia, città natale di Costantino il Grande, iniziò la carriera militare sotto Teodosio [...] I e fu, da Onorio, nominato generale (magister utriusque militiae) nel 411 d. C. Sconfitto e preso prigioniero in Arles Costantino III, sposò Galla Placidia sorella di Onorio, dal quale fu associato all'impero ...
Leggi Tutto
dacia
dàcia s. f. [adattam. del russo dača, da un’ant. voce slava connessa col verbo dati «dare»; propr. «concessione», da cui il sign. attuale (cfr. anche ucraino dača «tributo, villa, villeggiatura», e slov. dača «tassa, tributo, imposizione»)]...
dacite
s. f. [dal nome della Dacia, antica provincia romana (v. daco1)]. – Roccia effusiva paleovulcanica appartenente ai porfidi quarziferi, nella quale, tra i componenti feldspatici, predomina il plagioclasio.