Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] rilievi in forma di piccole s., che nella zona erano dedicati a Saturno.
Nell'Illirico, nel Norico, in Pannonia, in Dacia le stele di grandi dimensioni (Pranger di Poetovium) sono un esito tardo, paragonabile a quello dei sarcofagi. Il loro sviluppo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] di animali che non hanno una struttura complessa (e ricorda al riguardo serpenti, vermi e pesci). Anche Boezio di Dacia dedica un numero rilevante di quaestiones del suo commento al quarto libro dei Meteorologica alla putrefactio.
Tra gli argomenti ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] percorse da importanti strade che permettevano il collegamento dei porti dell'Adriatico colle province danubiane fino alla lontana Dacia. Da Senia (Senj, Segna) sull'Adriatico, una strada conduceva a Siscia in Pannonia, sulla Sava, mentre dalla ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] ai suoi rapporti burrascosi con Franco, Venier è tra i personaggi della pièce Veronica Franco, meretrice e scrittora, composta da Dacia Maraini nel 1991.
Opere. Il libro chiuso di Maffio Venier. La tenzone con Veronica Franco, a cura di M. Dazzi ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Germani di varie tribù arresisi a discrezione (dediticii), trapiantandoli come coltivatori non solo sui campi di province limitanee come la Dacia, la Pannonia, la Mesia e le due Germanie, ma pure nell'Italia del nord (sentita dunque pur essa come ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] .), I Longobardi, Milano 1992², pp. 14-73; S. Dolinescu-Ferche, Habitats des VIe et VIIe siècles de notre ère à Dulceanca IV, in Dacia, n.s. 36 (1992), pp. 125-77; J.-M. Pesez, Archéologie de la maison paysanne, in Villages et villageois au Moyen Âge ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] D’altra parte è all’Illirico che riporta la nascita di Costantino, avvenuta non in Bitinia, ma a Naisso (Niš), nella Dacia Mediterranea. L’assenza, che è quasi totale nelle fonti greche e totale in quelle latine, di indicazioni sulla città natale di ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] Triario lo lasciava senza più alcun contendente tra i Goti. Nel 483 Zenone, per giungere alla pace, gli concesse la Dacia Ripense e la Mesia inferiore e gli rinnovò i titoli di console e di magister militum praesentalis, incaricandolo di combattere ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] a partire dal 46 d.C., è divisa in due grandi aree linguistiche; le province settentrionali della Mesia e della Dacia sono di lingua latina, mentre la zona meridionale, che corrisponde alla provincia di Tracia, comprendeva la Tracia di lingua greca ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] , imparentati con quei Maraini da cui poi sarebbero discesi il famoso orientalista Fosco e sua figlia, la scrittrice Dacia.
Rientrato a Shanghai, nel 1892 venne nominato segretario onorario della Chinese branch of the Royal Asiatic Society, la ...
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dacia
dàcia s. f. [adattam. del russo dača, da un’ant. voce slava connessa col verbo dati «dare»; propr. «concessione», da cui il sign. attuale (cfr. anche ucraino dača «tributo, villa, villeggiatura», e slov. dača «tassa, tributo, imposizione»)]...
dacite
s. f. [dal nome della Dacia, antica provincia romana (v. daco1)]. – Roccia effusiva paleovulcanica appartenente ai porfidi quarziferi, nella quale, tra i componenti feldspatici, predomina il plagioclasio.