TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] de l’avenir de l’Europe» (Quazza, 1961, p. 671), in ciò divergendo con il ministro degli Esteri Giuseppe Dabormida, sostenitore della neutralità del Piemonte. Accolta quindi con favore la notizia dell’interim degli Esteri di Cavour, con il quale la ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] , politicamente piuttosto eterogeneo, era alquanto debole. Il presidente del Consiglio ed il ministro degli Esteri, G. Dabormida, attuarono una politica di prudenza e di attesa, caratterizzata da una certa accondiscendenza nei confronti di Napoleone ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] la deputazione che doveva recare a Vittorio Emanuele il voto dell'Assemblea.
Da Torino, dopo un colloquio con G. Dabormida, si affrettò a comunicare che il plenipotenziario sardo a Zurigo aveva avuto precise istruzioni di non sollevare la questione ...
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TOSELLI, Pietro Natale
Emanuele Ertola
– Nacque a Peveragno, in provincia di Cuneo, il 22 dicembre 1856 da Giovanni e da Teresa Botasso.
Piuttosto piccolo di statura, ma di corporatura robusta e di [...] ; Id., Memorie d’Africa 1892-1896, Torino 1898; lettere e scritti di Toselli (e di altri ufficiali come Giuseppe Galliano, Vittorio Dabormida, Giuseppe Arimondi) sono citati in Lettere e diari d’Africa 1895-96, a cura di F. Lemmi, Roma 1935.
Delle ...
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RAMORINO, Gerolamo
Piero Del Negro
RAMORINO, Gerolamo. – Nacque a Genova l’8 aprile 1792 da Giovanni e da Maria, il cui cognome non è noto.
Il padre era un capitano della marina mercantile, che all’epoca [...] Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, ad nomen; L. Chiala, La vita e i tempi del generale Giuseppe Dabormida, Torino 1896, passim.
F. Lemmi, Intorno al generale R. Documenti inediti, in Il Risorgimento italiano, n.s., XVI (1923), 3 ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ) contro le accuse giobertiane di grettezza "municipalista".
Dopo Novara, il B. fu inviato a Milano con il generale Dabormida (cui si aggiunse poi il conte di Pralormo), come plenipotenziario piemontese per le trattative che portarono alla pace di ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] di Vigevano fu interpellato dal principe Eugenio di Carignano, luogotenente generale del Regno, e vivamente pressato dai colleghi Dabormida e Revel l'8 ag. 1848, perché entrasse nel gabinetto Revel-Pinelli. Rifiutò perché il programma del governo ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] a F. M., in La Rassegna nazionale, 1° luglio 1890, pp. 166-168; L. Chiala, La vita e i tempi del generale Giuseppe Dabormida. Regno di Carlo Alberto (1848-49), Torino 1896, pp. 86-92, 109; A. Leone, La Reale Accademia di Fossano, in Boll. storico ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] protette; fu il C. l'estensore del memorandum preparato dal ministero per le potenze estere. Il 15 ott. 1859 il Dabormida lo nominò segretario generale del ministero degli Affari Esteri, e in tale carica - che ricoprì per primo - rimase anche durante ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] M. a C. Giulini, 1848-61); Torino, Museo del Risorgimento, Fondo Carutti, f. 62, nn. 106-108; Fondo Nigra, 75/17; Fondo Dabormida, f. 92, nn. 96-97; Lugo, Biblioteca civica (16 lettere a S. Gherardi, 1862-78). Carte riguardanti la censura dei suoi ...
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