MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] mentre agisce in un'azione - la ricognizione e la riaffermazione delle prerogative della Chiesa ascolana rapporti ebbero, l'anno seguente, con la sconfitta subita a Cortenuova da parte delle città lombarde. Poco dopo, alla morte del vescovo di ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] il patrimonio episcopale; nel 1451 effettuò la ricognizione delle reliquie di s. Prospero presso l’ , pp. 77, 81-83, 89 s., 99; Z. Davoli, I vescovi di Reggio da B. P. a Ugo Rangone (1444-1540), in Storia della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, ...
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GIRELLI, Egidio
Laura Lorenzoni
Nacque a Sommacampagna, nel Veronese, il 4 genn. 1878 da Giuseppe e Amalia Caprara; all'età di soli due anni, già orfano dei genitori, si trasferì in città forse ospite [...] Gran Guardia, una giuria composta, tra gli altri, da Felice Casorati e Marcello Mascherini, attribuì al suo Guardia, in Il Garda, I (1939), 6, pp. 347 s.; F. Zorzi, Ricognizione della mostra. Le sculture, in Verona e il Garda, IV (1942), 4, pp. ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] su quello laico. Tuttavia, attraverso una ricognizione abbastanza nuova delle prerogative rivendicate dai maggiori nomina fu poi sancita dal pontefice nel concistoro del 20 dic. 1501: da due giorni il C. era rientrato a Roma per ordine di Alessandro ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] nel 1670 l'Oratorio della vita humana, a cinque voci, da lui composto su testo di D. Bernini, venne eseguito alla corte i suoi oratori in musica alla Congregazione filippina, che per "ricognizione" il 17 maggio gli offrì 30 scudi. Nel dicembre 1695 ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] gli affidò il compito di effettuare una ricognizione sul patrimonio artistico medievale del Piemonte, insieme , Roma 1995, pp. 11 s.; M. Zambelli, A.M. G., Arnaldo da Brescia dopo il diverbio con papa Adriano IV, in Le sorprese di un museo. Pittura ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] divenne "summus consiliarius", accompagnandolo nel viaggio di ricognizione che il marchese friulano fece nelle contee emiliane egli ebbe con ogni probabilità un altro figlio di nome Amedeo, da alcuni identificato con quell'Amedeo che tra l'896 e il ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] residente a Napoli, dove per quasi quattro anni poté osservare da vicino l'intensa e contrastata attività riformatrice del Tanucci.
In scendevano in pianura a svernare, il C. propose la ricognizione di tutti i prati comunali, la loro ripartizione in ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] deve alle ricerche di G.G. Zorzi (1916) la ricognizione documentaria relativa alle scarne notizie biografiche riguardanti G., citato per di stucco dorate, il tutto per un compenso di 15 ducati da pagarsi in tre rate successive.
Poco altro si sa della ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] 'aspirazione del C.d'entrare nel collegio medico di Verona, da cui era escluso per la sua residenza romana.
Essa rappresenta L'esposizione del C. era una meticolosa e tendenziosa ricognizione filologica, volta a mostrare la bontà - discutibile - ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...