ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] perché affogati nelle strutture del convento, l'intermedio è datato al 1351 da un'iscrizione in situ. Risale forse all'inizio del sec. 14° le stimmate, Funerali di s. Francesco con la ricognizione delle stimmate. I cicli si presentano assai mal ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] v.). L'edificio, suddiviso in un vano centrale e in un ambulacro da un giro di sedici colonne di spoglio, con quattro cappelle disposte a pp. 299-308.D. Ricci
Secoli 12°-14°
Una ricognizione della scultura romanica in U. può prendere le mosse dalle ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di maestro Rainerius.Nel 1227 Fermo ricostruì per mano di Giorgio da Como, sull'alto del colle del Girfalco, il suo superbo duomo ), datato alla fine del sec. 10°, momento della prima ricognizione della salma: ne fanno fede le monete di Ottone III ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] in un pontificale romano (Bari, Arch. di S. Nicola, 11), donato da Carlo II d'Angiò (1254-1309) alla basilica di S. Nicola a qualità; d'altra parte, è mancata finora una ricognizione capillare dei materiali sussistenti e le attuali conoscenze si ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] parete, appaiono il porto e la civitas Classis, connotata da edifici oltre la cinta muraria. Le due figurazioni musive - tavolette rinvenute nell'urna del protovescovo al momento di una ricognizione del suo corpo nel 1173 e nuovamente nel 1951. ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] in un atto del 3 marzo 1348 (Luzi, 1866, p. 361), da Pisa a O. (Mus. dell'Opera del Duomo); dei due angeli, , La cronaca di Ranerio vescovo di Orvieto (1228-1248). Una prima ricognizione, Rivista di storia della Chiesa in Italia 43, 1989, pp. 480 ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] o di Desana, a S di Vercelli. La suppellettile da tavola e gli ornamenti in metalli preziosi ritrovati a Desana campanile di Sant'Andrea alla Consolata. Percorsi di ricognizione intorno ad una architettura benedettina (Biblioteca di studi piemontesi ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] sistematico dei resti della cultura materiale recuperati nel corso di ricognizioni e di scavi stratigrafici - si affermò in genere solo .Nonostante i rapidi progressi e il diffuso consenso ottenuto da parte degli storici, l'a. medievale non ha ancora ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] 1996; L. Badalassi, Peregrini, Pauperes e Infirmi. Appunti per una ricognizione iconografica sul tema del Viator, ivi, pp. 104-116; G. creato del sodalizio dei Marcovaldi fu Manfredino d'Alberto, o da Pistoia, attivo nel duomo nel 1280. Egli è il ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] s. Cecilia, di cui si era fatta una clamorosa ricognizione. La sontuosa decorazione in pietre dure, curata dal 15, a cura di V. Mariani, Roma 1935, pp. 4, 80 s s.; Casimiro da Roma, Mem. istor. della chiesa di S. Maria in Aracoeli,Roma 1736, pp. 239 ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...