CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] . Altri aspetti rivelano l'influenza del Crespi.
Una completa ricognizione dell'opera del C. è in corso. Il periodo più come "opere lontane dal manierismo" dal Lanzi, seguito soltanto da scrittori non bergamaschi. In una di esse si decifra la firma ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] nel corso del secolo andò via via assumendo un ruolo di rilievo anche da un punto di vista politico. Ancora, nel 982 sono ricordate botteghe lungo nel monastero durante tutto il secolo.La ricognizione effettuata all'interno delle tombe ha consentito ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , p. 338) che, a sua volta, erano derivate da fonti precedenti, lo colloca tra gli artisti fioriti molto più da avvertire che l'enormità del regesto carpionesco - da presumere inoltre suscettibile di ulteriore ampliamento a seguito della ricognizione ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] successivi alle invasioni visigote; lo si deduce dagli sgravi fiscali concessi da Onorio nel 408, nel 413 e nel 418 (Cod. Theod., 564.
G. Mariuzzi, V. Pirani, C. Lausdei, Ricognizione canonica, storica e scientifica delle spoglie del patrono di ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] in seguito si sarebbe rivelata inesistente. Secondo la ricognizione di Levi D'Ancona, a partire dal 1461 1960), 129, pp. 16-38; C. Volpe, L'apice espressionistico ferrarese di Liberale da Verona, in Arte antica e moderna, 1961, nn. 13-16, pp. 156 s.; ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] a Venezia.
Del 1511 è Il santo con sei compagni consacrati diaconi da s. Pietro ora nei Musei di Berlino-Dahlem; del 1514 la Disputa sembra esaltare il C. che ritorna a una nitida ricognizione della natura come nel Cavaliere Von Thyssen; e Venezia vi ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] notizia sul D. risale al 18 ag. 1348 ed è tratta da un documento in cui è ricordato come già morto, probabilmente vittima della delle fonti e dei documenti. Dopo una iniziale ricognizione della produzione artistica del pittore dovuta al Milanesi ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] S. Alessandro in stile "settecentesco" e forse tutta la chiesa (attr. da F. Vaccari, Giubileo parrocchiale di Antonio Terraneo, 1937, pp. 11 s.; V. Zanella, Breve ricognizione bergamasca, Bergamo 1968, p. 60).
1805. Abbiategrasso: altare maggiore di ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] . Nel 1663 pubblicò il Funeral fato de la pitura venetiana per el pasazo da la terena a la celeste vita del Ser.mo de Modena Alfonso el IV Venezia, sia per Vicenza, egli partì dalla ricognizione topografica del territorio; in un secondo momento passò ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , 201, 204, 207 s., 212, 214, 295; L. Zangheri, Gli "studi" fatti da B. Sgrilli sotto la direzione del sig.r A. F. architetto, in Antichità viva, XXI 1989, pp. 29, 40, 43; R. Spinelli, Ricognizione su G. Broccetti (1684-1733), in Annali della Fondaz. ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...