CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] qualche tempo, tra il 1699 e il 1700, come risulta da alcune lettere del Gravina a monsignor F. Pignatelli, arcivescovo in una ricognizione completa delle dimensioni ideologiche e teoriche reali della posizione calopresiana.
Tornato da Napoli ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] p. 128 nota 158); nel 1775 il C. conduce una ricognizione sulle condizioni statiche del ponte dei Carmini (Motterle, p. 106 è un ampio saggio sul C. (pp. 25-37). Saranno però da tener sempre presenti le vecchie biogr. di G.B. Fogaroli, Notizie sulla ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] su invito del committente compì una «entusiasmante ricognizione» di due mesi nel paese, durante Brunetti, Poggibonsi 1992; L.B. La via del rifugio (catal.), Torino 2013 e, da ultimo, L.B. Architetto 1909-2004. La ricerca di un'Italia 'altra', Atti ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] basso Medioevo al XVI secolo, una rigorosa ricognizione volta al reperimento di libri mortuari e di vari di filologia, Roma 1901, pp. 37-59; Le Croniche di Viterbo scritte da frate Francesco d'Andrea, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXIV ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] si è notevolmente accresciuto grazie al lavoro di ricognizione della critica (in particolare Marinelli, 1991 ibid., V (1992), pp. 53-66 (con bibl.); S. Marinelli, Note da Felice Brusasorci a Pietro Ricchi, ibid., VII (1994), pp. 65-76; Disegni ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] Belin et de Vetor suo dixipulo nel coperchio» un tempo custoditi da Gabriele Vendramin (per cui cfr. Ravà, 1920, e ora - S. Settis, II, Modena 2008, pp. 333 s.; P. Ervas, Breve ricognizione su V. B., in Arte Documento, XXV (2009), pp. 84-87; G. ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] rivalutò il passato religioso della città, con la ricognizione delle reliquie dei santi, e contribuì all'introduzione breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 maggio. Partì da Roma il giorno seguente con un seguito di oltre duecento persone. ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] Suite politique italienne). Facendo un’ampia ricognizione della storia europea, Trentin identificava la 1941 si avvicinò ai primi nuclei della Resistenza francese, facendo da anello di collegamento tra gli agenti britannici dello Special operations ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] 2, pp. 127-204), esempio di altri interventi eruditi da lui editi nei periodici. Nel 1745 fu eletto accademico della Grandi (pp. 54 s).
Le Relazioni offrivano una ricognizione analitica del problema della decadenza dell’agricoltura toscana, dovuta ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] i titoli: il 17 ott. 1572 ottenne quello di S. Prisca, che fu sostituito da quelli di S. Anastasia (9 luglio 1578), S. Pietro in Vincoli (17 ag. risultati, come era apparso evidente dalla ricognizione compiuta durante il pontificato di Sisto V ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...