SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] documentazione grafica per il resoconto del segretario Michele Sarcone, pubblicato nel 1784: prima ricognizione scientifica del genere. Delle 68 tavole incise in rame da Antonio Zaballi, selezionate dal Belmonte fra le 86 disegnate «dal vero» e a ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] pastorale, nel corso della quale ordinò una ricognizione sul corpo di uno degli arcivescovi suoi il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se Paolo III non l'accolse, servì ad aumentare ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] , pp. 421-435).
Con questa capillare ricognizione nelle collezioni private (e parecchi degli esemplari (1881), 3, pp. 310 s.; G. Mongeri, G. D. Commemor., estratto da Atti della R. Accademia di belle arti di Milano, Milano 1881; La Perseveranza, 12 ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] Italia, Firenze 1949), sia un’opera di più solido rigore critico e fondata su un’ampia ricognizione di fonti archivistiche e documentarie (L’opposizione cattolica da Porta Pia al ’98, Firenze 1954). A questa seguirono il volume Giolitti e i cattolici ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] marzo 1619, fu ricevuto a Parigi da Luigi XIII. A Colonia il M. partecipò alla ricognizione e traslazione delle ossa del beato decisione di Paolo V, il 20 luglio 1619, di prolungare da tre a sei anni la carica di ministro generale, provvedimento che ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] allo studio dell'antico e dei maestri del Rinascimento. Alla ricognizione della statuaria classica associavano perciò trascrizioni da Raffaello (disegno n. 40:particolare della Disputa del Sacramento) e da Michelangelo (disegno n. 15: la Pietà di S ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] greche, Roma 1756, la Relazione dello scoprimento e ricognizione fatta in Ancona dei sacri corpi di s. lavoro sull'università era giunto fino al sec. XV, quando il C. fu colpito da un secondo e più grave ictus; morì a Pisa dopo tre giorni, il 30 nov ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] già avvenuta precedentemente, stante anche il suo inserimento nella ricognizione del Catalogus baronum (a cura di E. Jamison, fu soggetta subito dopo la sua morte e la presa di potere da parte di Enrico VI; e ancora di più per il provvedimento di ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] 1979, p. 3), è stata attuata una puntuale ricognizione del patrimonio pittorico secentesco locale che ha permesso di Giuseppe, insieme con i beni, una lunga serie di debiti e di affari da portare a termine (ibid., 1967, p. 204).
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] posto ad apertura del catalogo di G. dopo l'ineccepibile rivendicazione alla sua mano operata da Volpe in un volume ancora oggi alla base di ogni ricognizione scientifica sull'argomento (La pittura…, 1965, p. 17).
La presenza di Giotto a Rimini, che ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...