CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] monastero, non esitando altresì nella sua ricognizione storico-medica sui Medici, ad Barbensi, Il pensiero scientifico in Toscana..., Firenze 1969, p. 270; Feste e apparati... da Cosimo I a Cosimo II. Mostra... (catal.), a c. di G. Gaeta Bertelé ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] (Bellomo, 1990; Rinoldi, 1999), la cui ricognizione è stata resa difficoltosa dal fatto che la pp. 30-74; F. Franceschini, Per la datazione delle Expositiones et glose di G. da P. tra il 1335 e il 1340 (con documenti su Lucano Spinola), ibid., II ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] " e del "praticabile", fondata sulla ricognizione di luoghi e di circostanze, perché ., 246-250), che gli valsero una denunzia al pontefice ed una persecuzione da parte della congregazione, dalla quale si salvò con difficoltà. Del resto non ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] divenne responsabile di un Giornale stampato da Nicol'Angelo Tinassi che uscì fino da due concrete esigenze: contribuire alla sistemazione delle fonti letterarie e figurative, sperimentare un loro uso, filologicamente corretto, per una ricognizione ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] ., «egli è certo che se ne deve la generale ricognizione alla legge prescritta nella pace westfalica del 1648, non meno «imperiale» della storia sabauda venne in un certo modo rotto da una piccola celebrazione postuma di cui fu oggetto il M. a ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] La mort parfumée (1913), l’incompiuta Gigliola (1914-15) da La fiaccola sotto il moggio (restano 128 pagine di partitura de d’Annunzio-Pizzetti, ibid., pp. 345-356; M. Beghelli, Ricognizione su «Gigliola» di Pizzetti, ibid., pp. 357-416; F. Sciannameo ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] il suo primo libro, Il crepuscolo dei filosofi, nato da un ciclo di conferenze tenuto all’Università popolare di Firenze lettere e filosofia dell’Università di Firenze.
La più attendibile ricognizione biografica rimane quella di R. Ridolfi: Vita di G ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] bersaglieri italiani da una ricognizione (Firenze, Palazzo Pitti) la perduta Ricognizione di cacciatori nelle Della Peruta - F. Mazzocca, Milano 1998, pp. 165-169; S. L.: da Bellariva al Gabbro (catal.), a cura di F. Dini, Firenze 2003, in partic. ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] che, per quanto immeschinita da insopportabili vezzi cruscanti e intestardita in puntigli immicipalistici, era purtuttavia segnata dal turbante ricordo della lezione galileiana e animata dagli avventurosi imprevisti della ricognizione in un enorme ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] des Kardinals B., ibid., pp. 101-117;P. Bondioli, La ricognizione della salma del card. B. C. e la scoperta di una 474-478 (con il testo della biografia scritta da Giovanni da Olomouc); Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...