FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] un positivo contributo al rinnovamento politico ed economico promosso da B. Tanucci e sostenuto dal pensiero riformatore d' la Storia della regina Giovanna d'Angiò (Lanciano), ampia ricognizione sulla figura della discussa sovrana di Napoli.
L'opera, ...
Leggi Tutto
BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] beato" ]. Il 4 marzo 1785 avvenne la richiesta ricognizione e fu aperta l'arca. Il processo verbale, che 337-343; L. Guidaldi, Il vero autore dei Sermoni "Narraverunt" (Fr. Luca da Bitonto), III (1930), pp. 59-76 (del Guidaldi cfr. anche Due codici ...
Leggi Tutto
RUINI, Carlo
Cesarina Casanova
– Nacque a Reggio Emilia nel 1456 da Corradino e da Giovanna Cambiatori, appartenente a una famiglia di spicco i cui membri maschi da generazioni si erano dedicati alla [...] morte di un fratello, aveva costituito Carlo erede del suo patrimonio. Da Orsina, Ruini aveva avuto tre figli – Giulia, Isotta e secolo, Milano 1998. Sulla base di una vastissima ricognizione archivistica e della lettura dei testi giuridici di Ruini ...
Leggi Tutto
CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] febbraio del 1595 sposò a Città della Pieve Aurelia di Lodovico Fetti, da cui ebbe, l'anno seguente, una figlia. Alla morte del padre Nicolò e del Roncalli, né un'indagine o una ricognizione precisa è stata finora tentata. L'attività in Emilia ...
Leggi Tutto
SCARPETTI, Angelo
Andrea Czortek
– Nacque in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240 circa, verosimilmente a Sansepolcro, dove visse e morì.
Secondo la tradizione sarebbe entrato nel 1254 nel convento, [...] Benedetto XV ne riconobbe il culto, e dopo una ricognizione canonica dei resti dal 26 al 29 ottobre 1922 a l’identificazione con un altro affresco della prima metà del XIV proveniente da S. Agostino e oggi anch’esso al Museo civico, raffigurante un ...
Leggi Tutto
TERESA MARGHERITA (al secolo Anna Maria) REDI, santa
Anna Scattigno
Nacque ad Arezzo il 15 luglio 1747 da Ignazio, cavaliere, balì dell’Ordine di S. Stefano e da Camilla Ballati, nobile senese. Un fratello [...] al cambiamento (Palmieri, 2012, p. 77).
Nella ricognizione effettuata nel 1783 dall’arcivescovo Antonio Martini il corpo .
Politica e fede resteranno intrecciate nell’iter della causa segnata da più periodi di stallo, fino agli anni Venti e Trenta del ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO LAZIOSI da Forli, santo
Aristide Serra
PELLEGRINO LAZIOSI da Forlì, santo. – Nacque a Forlì attorno al 1265, figlio unico e discendente dalla stirpe dei Laziosi in linea paterna. L’esposizione [...] Laziosi, nobile forlivese..., Forlì 1727; M. Loreti, La ricognizione del corpo di s. Pellegrino Laziosi dopo 613 anni dalla Medica, 11 (1959), pp. 518-519; A. Serra, Pellegrino Laziosi da Forlì, in Bibliotheca Sanctorum, X, Roma 1968, coll. 469-480; ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] commedie e tragedie, opere del domenicano Niccolò Barbieri, suo contemporaneo. Tali attribuzioni sono già state contestate da A. Bartoli; di fatto la semplice ricognizione dei frontespizi scioglie ogni dubbio.
Il B. morì nel 164 1 a Modena .
Fonti e ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] tono epico-celebrativo e non certo di ponderata ricognizione storiografica, sugli eroi fondatori della città, chiedendosi con male applicata acribia se Palermo fu fondata da Cam o da Saturno o da altri eroi dell'immaginazione. In realtà egli ignora ...
Leggi Tutto
CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] applicazione dell'arte antica e medievale sulle orme di Viollet Le Duc da una parte e di Gino e Adolfo Coppedè dall'altra, nell beni immobili e compì per lui moltissimi viaggi di ricognizione e di ispezione in territorio ligure-piemontese.
Intorno al ...
Leggi Tutto
ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...