DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] propri laboratori scientifici campali in un paese aspro ed accidentato lontano da regioni abitate e che avrebbe comportato notevoli difficoltà anche per una semplice ricognizione. Un altro obiettivo dì fondamentale importanza era l'accertamento e la ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] 1930, il poema L’attesa e i Canti dell’amore.
Da questo momento per Serra che, come il fraterno Umberto Saba di E. S., in Astragalo, XVIII (1988), pp. 28-30; G. Cassinelli, Ricognizione del «Piccolo canzoniere», in Arte e stampa, I (1989), pp. 5-7; ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] e furono chiuse dopo pochi anni di attività. La corrente del sodalizio orientata verso la ricognizione delle regioni etiopiche organizzò allora, senza contrasti da parte del C., una esplorazione della via che dal porto di Assab conduceva nel Goggiam ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] saggi critici, 1909, p. 377).
Opere. Per una ricognizione dei numerosi articoli e recensioni pubblicati in rivista, per le -556; I. Nardi, Un critico vittoriano: E. N., Perugia 1985. Da ultimo v: G. Pieri, E. N.: an Italian Victorian, in Biographies ...
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ORSI, Paolo
Irene Calloud
ORSI, Paolo (Pietro Paolo Giorgio). – Nacque il 17 ottobre 1859 a Rovereto – allora appartenente all’Austria, oggi in provincia di Trento – settimo di otto fratelli, da Pietro [...] Società del museo di catalogare le monete della collezione donate da Zeni all’istituzione. L’anno dopo ebbe la carica di in Calabria dedicò lo stesso impegno scientifico nella ricognizione dei luoghi. Basandosi sull’intuizione topografica e sull ...
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BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] , con una navigazione resa di nuovo difficile dalla nebbia e da numerose masse di ghiaccio, il Capo Svjatoj, superato lo Stretto dal capitano Stone e dal guardiamarina Noguerra, una nuova ricognizione alla Terra del Fuoco, con la goletta "Cilota"; ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] di uccelli... - consistenti essenzialmente nella esatta ricognizione del bacino del Bahr-el-Ghazal, studiato dal Martini (che era rientrato in patria per chiedere soccorso) e da A. Cecchi. L'A. intanto fuben presto escluso, per un incidente ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] opera è il frutto di un’ampia ricognizione archivistica, realizzata grazie ai materiali presenti all 145-152; G. Venturi, Serpenti e dismisura: la narrativa di A. V. da «Circe» a «Naja tripudians», in Les femmes écrivains en Italie (1870-1920): ...
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RANERIO di Prudenzio
Lucio Riccetti
RANERIO di Prudenzio. – Nacque a Orvieto intorno alla metà del XII secolo in una famiglia di giudici e di notai contigua all’ambiente episcopale.
La casata, aperta [...] Capitolo del Duomo.
Nello stesso 1240 Ranerio fu incaricato da Gregorio IX, con la bolla Dei sapientia del 24 La cronaca di R. vescovo di Orvieto (1228-1248). Una prima ricognizione, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, XLIII (1989), pp ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] espansione nell’entroterra, che ebbe carattere di ricognizione territoriale in previsione di eventuali richieste di Rosa, Catania 1986, passim; V. La Rosa, Archeologia e imperialismo: da F. Halbherr a R. P., in Rivista di storia della storiografia ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...