BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , e soprattutto la pensione di tremila ducati destinata al B. nel 1568, furono da questo ben accettati, nonostante l'invito a rifiutarli che gli venne dallo stesso papa. Non se ne aveva però molta stima: lo Zuñiga parlava di lui come di un "buen moço ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] disposta da Clemente VIII.
Con la sua collaborazione l'arcivescovo cercò di metter ordine nella vita della propria Chiesa, in primo luogo riducendo drasticamente le prerogative dei canonici della cattedrale. Ne nacque una lunga contesa, con appello ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] escatologico-millenaristica del D. anticipava di molto analoghe idee del futuro movimento sionista - essi sarebbero stati da Dio ristabiliti anche "ne' loro antichi nazionali diritti" e nel possesso del "paese de' loro Padri"; con la vittoria sull ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] VIII il C. non era quindi né il candidato, né il portavoce di Ferdinando d'Aragona, anche s., 210, 224, 226 s., 241, 295-97, 300, 317, 395; II, p. 113; G. Da Bra, S. Lorenzo fuori le Mura, Roma 1952, p. 145; G. Resta, Epistol. del Panormita, Messina ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Francesco Conforto, il quale tien cattedra e dogmatizza come ne fanno fede i suoi proseliti che s'imbevono e vanno spargendo le pessime nuove massime". Proprio a questo periodo è da attribuire uno scritto inedito del C. che lascia meglio comprendere ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] viaggio in Lombardia, in Savoia e in Borgogna. Di qui, proseguì da solo la missione fino in Scozia. Tornato a Basilea nel 1436, Enea Enea Silvio avrebbe presto o tardi avanzato, i Senesi ne osteggiarono quanto poterono l’autorità vescovile.
Nel suo ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Medici, più di una volta sembrò vicino alla tiara: l’8 gennaio «da le 24 hore fino a vespero» era stato creduto papa (Sanuto, 1879-1903 bloccare incontrando Carlo V a Busseto nel giugno 1543, ne causarono la sospensione il 6 luglio 1543 e l’apertura ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] patriarcato latino di Costantinopoli, da tempo vacante, nel 1390 il Correr ne riceveva la titolarità da Bonifacio IX e nel il 15 dic. 1406; elevato al titolo di vescovo di Modone da Innocenzo VII e consacrato dallo stesso G. XII, veniva poi promosso ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] a Roma, dov'era alla fine di ottobre. L'8 dicembre rassicurava il padre: "non c'è ozio da pensare a vagabondezze, né pan soverchio... ma... altri pensieri, altre faccende, altre considerazioni": non però quelle desiderate dal padre. Non molto ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] i doni del rex gentium né le parole del magister officiorum valsero a distogliere Zenone dalla linea avversa al governo di Ravenna da lui assunta. Quanto ad Acacio, questi, affatto ligio alla politica imperiale, non rispose nemmeno all'indirizzo del ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...