Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] il suo titolo in metallo prezioso. Si striscia sulla p. l’oggetto da esaminare e si bagna poi la traccia con acido nitrico; si valuta di temperatura dà origine, nella massa del materiale, a notevoli tensioni interne, che ne favoriscono la ...
Leggi Tutto
Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] che, togliendo appoggio a quelle sovrastanti più dure, ne determinano il crollo, facendo arretrare verso monte la soglia viene così ‘catturato’ e si ha una situazione di deviazione fluviale. Da ciò emerge che un f. tende a modificare, nel tempo, il ...
Leggi Tutto
(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] trattava, in realtà, di un sistema di anelli: nel 1675, G.D. Cassini distinse due anelli (denominati A e B), separati da uno spazio vuoto (divisione di Cassini); nel 1837 J.F. Encke scoprì, all’interno dell’anello A, un altro spazio vuoto (divisione ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] come nodo di traffici sulla Via Aemilia Scauri, che conduceva da Roma nella Gallia, e si sviluppò come emporio marittimo particolarmente colonie romane triumvirali (Colonia Iulia Opsequens). Roma ne fece porto munito e le concesse la cittadinanza ...
Leggi Tutto
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] dell’alfabeto, dette anche grafemi. Sistemi di s. particolarmente lontani da tale precisione sono quelli in uso per il francese e l’ registrazione; con riferimento alle s. private né autenticate né registrate è considerata data certa quella in ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] con Roma; secondo la tradizione, le prime lotte furono sostenute da Veio e Fidene (guerra del 483-74, con la strage dei da divinità o gruppi di divinità differenti (ne è testimonianza un modello di fegato in bronzo con iscrizioni proveniente da ...
Leggi Tutto
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] . Il metacarpo corrisponde alla parte media della m. ed è formato da 5 ossa lunghe, i metacarpali, che sono in contatto mediante l’ di guaine mucose che ne facilitano lo scorrimento. L’insieme dei muscoli è poi coperto da un’aponeurosi, distinta, ...
Leggi Tutto
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] 18/24 in massa di o., la parte restante è costituita da rame e da argento e da piccole quantità di zinco che serve a migliorare la lavorabilità. Oggi ), anche se la Borsa di Londra dal 1919 ne stabilisce un prezzo di riferimento (fixing di Londra). ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] , mutilò del naso e delle orecchie i messi di Ergino, re dei Mini in Orcomeno, che pretendevano un tributo da Tebe e li rimandò incatenati. Ne sorse una guerra in cui E. vinse. In ricompensa ottenne per moglie la figlia di Creonte, re di Tebe, Megara ...
Leggi Tutto
Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] rivelarono gravi problemi di cuore. Ciò non fermò la sua intensa attività, anche perché nel 1990 le consorelle ne bloccarono le dimissioni da Superiora Generale. Solo il 13 marzo 1997 venne chiamata a succederle la suora nepalese Sister Nirmala. Il 5 ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...