BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] nuovamente a Ferrara nel 1616, il B. vi rimase fino al 1618, anno in cui presumibilmente morì, poiché da questo momento non se ne hanno più notizie. Sue composizioni apparvero anche in celebri raccolte dell'epoca; tra esse ricorderemo: Il Lauro Secco ...
Leggi Tutto
DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] notizie di sé.
Mostrato ben presto un vivo interesse per la musica, ne iniziò lo studio con il maestro L. Colleoni, per iscriversi poi cappella della S. Casa di Loreto, diretta a quel tempo da G. Tebaldini, con il quale collaborò per sette anni.
Nel ...
Leggi Tutto
CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] in musica a una o più voci e liuto, conservata nella Biblioteca Estense di Modena (Mus. C. 311, c. 42rv) e redatta da Cosimo Bottegari tra il 1574 e il 1602.
Nell'ambito della produzione scarsa ed esclusivamente profana del C. i madrigali, come ebbe ...
Leggi Tutto
GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] feste. Al tempo di Annibale il Concerto senese era formato da quattro cornetti nasardi di legno di diverso registro (due soprani imitativa delle voci e la cospicua presenza di fioriture ne testimoniano il virtuosismo.
Alla famiglia G. appartenne anche ...
Leggi Tutto
GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] mirabilis di S. Samara, e il 9 aprile dello stesso anno Nadir ne I pescatori di perle di Bizet. Al teatro Carcano di Milano il G con successo anche in Mignon di A. Thomas, diretto da C. Campanini, e nella prima rappresentazione italiana della Mirella ...
Leggi Tutto
FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] illustre letterato senese, i cui libretti furono musicati, tra gli altri, da O. Ariosti, A. Caldara, F. Gasperini, G. B. nel 1689; La forzadel sangue e della pietà (1686); La fede ne' tradimenti (1688); prologo e intermezzi alla citata opera di A. ...
Leggi Tutto
GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] di venire all'esecuzione sudetta pretendendo il Norsino, che ha da fare l'operazione, e che assicura della vita l'oratore, fu a Torino, ove al teatro Regio sostenne il ruolo di Tassillo ne L'Alessandro amante eroe di M.A. Ziani. Tornò poi al teatro ...
Leggi Tutto
CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] nell'Archivio dei filippini a Napoli; l'altro è del 1741, citato da R. Eitner); La madre dei Maccabei a quattro voci e strumenti (s 1752), di cui peraltro non si è trovata testimonianza che ne convalidi l'attribunone.
Ignoti sono luogo e data di morte ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] cfr. Abbiati, p. 373). In un'altra lettera scritta da Verdi il 3 marzo dello stesso anno, dopo cioè il un po' di buon senso avrebbe risposto che in un'Ave Maria non si grida, né si gesticola..." (ibid., p. 374).
Fonti e Bibl.: C. Clausetti, Tristano e ...
Leggi Tutto
FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] rappresentata anche in altre città. Il F. però non ne rimase soddisfatto: rifiutò di cederla all'editore, bruciò . Dopo il successo ottenuto, il libretto fu tradotto in tedesco da L. Hartrnann e l'opera rappresentata al teatro Municipale di Zurigo ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...