GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] chiese della sua città, ove ebbe modo di farsi notare per le non comuni doti vocali. Particolarmente apprezzato da padre G.B. Martini, ne divenne allievo, ancora giovanissimo, per lo studio del canto e del contrappunto.
Come riporta il Pancaldi, il ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] 'epoca, interessante per l'innesto nella seconda parte di un'altra canzone, O Turisan che cant' in turisella;la sesta Da l'horto se ne vien la vilanella,una delle più importanti, formata anch'essa dall'unione di due canzoni risalenti al '400 e di cui ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] al teatro Costanzi di Roma, dove debuttò come direttore ne Il Trovatore il 4 apr. 1917 e dove rimase fino rusteghi, Gioconda. Non trova conferma in altre fonti la notizia riportata da Stoddard (p. 313), secondo cui il C. sarebbe stato maestro ...
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DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] presumibilmente a Venezia nel 1601; anche i fratelli ne fecero parte fino alla morte, avvenuta per Giovanni nel Early, Music, IV (1976), p. 153; Id., La musica strumentale a Venezia da Gabrieli a Vivaldi, Torino 1980, pp. 22 ss., 78, 82 s.; 101 ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] borgognone, fatti con più sorte di stile, et inventioni nove da nessuno usate; e con obligo grande di fughe, osservatione del sulla scorta della versione polifonica che lo stesso Monteverdi ne aveva frattanto dato nel Sesto libro dei madrigali a ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] riconfermato (I pescatori di perle nel 1887, La Gioconda nel 1889), ma da quel teatro rimase assente per oltre un decennio e vi ritornò solo con stagione 1891-92, fu segnato dall'interpretazione di Never ne Gli ugonotti (al fianco di Emma Albani e dei ...
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CUNIO (Cuneo), Angelo
Giancarlo Landini
Nacque a Vigevano (Pavia) il 20 sett. 1831 da Agostino e Teresa Canepa, come indicato nel certificato di battesimo. Discendente da famiglia residente in Vigevano [...] e alla Schubert, ora di variazioni su temi celebri da opere. Non dovette comunque trovare molta fortuna in patria non passo inosservato. Il Filippi, il critico allora più in vista, così ne scrisse: "Il concerto del Maestro Cunio, se non erro, è una ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] invano sperato di costruire il nuovo grande organo nella chiesa di S. Gio.vanni in Laterano (ne fu artefice proprio il rivale Blasi), cominciò ad assentarsi da Roma per periodi sempre più lunghi. Infine, ceduta la sua casa in S. Maria Maggiore alla ...
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MARCHESI, Giulio
Marina Toffetti
Nacque probabilmente a Verona, come risulta dal frontespizio della sua prima opera, Canzonette a tre voci… libro primo (Venezia, G. Vincenti, 1586), presumibilmente [...] nei più gravi studi di filosofia e di sacra teologia, ne' quali sa il mondo quanto progresso ha fatto, suol Simon Tini, databile al 1596 (che include anche libri fatti stampare da altri editori, ma presenti nel magazzino dei Tini), si trova indicato ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] fiorentino, per il quale compose Chi ha più giudizio più ne adopri o sia Il finto ciarlatano, intermezzo in 2 atti su in scena con il Quinto Fabio di L. Cherubini); Gli amanti protetti da Rafisa fata benefica (Napoli, teatro S. Carlo, 13 ag. 1782, ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...