BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] , Teatro di Corte, 19 marzo e 26 luglio 1702), Enea ne gli Elisi (poemetto drammatico, libretto di P. A. Bernardoni, Vienna Allacci] del Cristo [secondo Eitner] per la Beata Caterina da Bologna (idem, cantato dalle madri orsoline nel giorno di s ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] probabilmente concluse la sua esistenza. Mancano, infatti, da questo momento altre notizie sulla sua vita e si suo allievo e si valse dei suoi preziosi ammaestramenti, ne tracciò un interessante giudizio nella dedica all'arciduchessa Maria Maddalena ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] , nel ruolo di Riccardo accanto a Eugenia Tadolini e F. Coletti, quindi Francesca Donato di Mercadante. Ammirato da Verdi, apparve ne I due Foscari, sostenendo la parte di Iacopo. Concluse la stagione nel Vascello fantasma. Quest'ultima opera gli ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] Grata in Bergamo, e del Carmine in Brescia. Inoltre sono da ritenere opere sue e dei suoi collaboratori i rimodernamenti degli organi "fabbricati in casa nostra dal tempo ch'io Costanzo Antegnati ne ho hauto maneggio, e cura" (ma il numero totale ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] padre G. B. Martini e in quella città si distinse talmente da poter essere aggregato all'Accademia Filarmonica. All'età di vent'anni lo de' Calzabigi e il suo successo fu straordìnario (se ne stampò a Venezia la partitura nello stesso anno 1776 e ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] ossia Il trionfo della rassegnazione di P. Dell'Argine, musicato da G. Liberati. Per questa rappresentazione, eseguita in casa Sanvitale, La bella voce baritonale e il temperamento drammatico ne fecero l'interprete ideale del repertorio romantico, ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] dalla Tosca di G. Puccini. Ammiratore di Mozart, ne interpretò il Don Giovanni in modo straordinariamente simile a quello -17) l'Enrico VIII.J. Massenet lo stimava a tal punto da voler per lui riadattare alla chiave di baritono la parte tenorile del ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] S. Carlo di Napoli e fu così grande il suo successo da ottenere, nel luglio 1777, di sostituire l'annunciato dramma Ifigenia teatro Rangoni, giugno 1785), ma in modo speciale quella di Arsace ne La vendetta di Nino di A. Prati (su libretto dell'abate ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] padre come suonatore di bombardino. Il G. iniziò lo studio del flauto da autodidatta all'età di sette anni e di lì a poco fu ogni genere musicale e le contaminazioni che spesso ne scaturirono, nonché l'assidua frequentazione di programmi radiofonici ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] per tenore e mezzo-soprano o soprano - Notturni, e ne rivendicò il nome e il genere.
In realtà, il Rivista dell'Opera, 1956, n. 85, pp. 72 s.; R. Paoli, La lirica da camera di B., in Acc. Music. Chigiana, XVII, Musicisti Piemontesi e Liguri, a cura ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...