BELLOCCHI (de Belloculis), Luchino
Alessandro Simili
Originario di Voghera, fu medico molto noto tra la fine del sec. XIV e la prima metà del seguente. Poco sappiamo della sua vita e questo poco non [...] aule riservate al lettore di medicina; in essa si inserì il rettore della facoltà di medicina ed arti, Bonifacio da Genova, il quale ne scrisse in data 26 aprile alla duchessa di Milano, sostenendo le ragioni del B., "qui doctor est excellentissimus ...
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BRIGANTI, Annibale
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Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] , insieme con le sue prime traduzioni dello stesso Monardes e di Garcia da Orta. Dei suoi studi di medicina, a detta del Toppi, restava artificioso bembismo.
Del B. non si hanno più notizie, né si conosce la data della morte che dovette cadere alla ...
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BAROCCIO, Alfonso, detto Gatta
Anna Migliori
Nacque a Ferrara intorno al 1531. I primi biografi indugiano nella descrizione della sua adolescenza tranquilla e consacrata a studi severi e assidui. Si [...] carattere di esercitazione anche se non restò sconosciuta, come si desume da un suo sonetto pubblicato fra le Rime scelte de, poeti ferraresi degli Ardenti (1575) propugnata dallo stesso B., che ne stabilì la sede nella propria casa, ma la sua ...
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BOI, Francesco Antonio
Egisto Taccari
Nato nel 1767 ad Olzai (Nuoro) da genitori di umilissima condizione (il padre era agricoltore), dimostrò presto quelle doti di ingegno e memoria, che indussero [...] fervida collaborazione con il Mascagni, al quale fu poi legato da profonda amicizia. Risale a quegli anni la collaborazione dello che questi allestiva, e volle che anche la scuola isolana ne fosse provvista. Nel 1805 ritornò a Cagliari, ove riprese l ...
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CORVINI (Corvina, Corvinia), Maddalena
Silvia Meloni Trkulja
Nipote del medico e botanico romano Pietro Castelli, pittrice e "miniatrice eccellente" (Baldinucci), operosa a Roma, secondo il Thieme-Becker [...] "che va all'ingastro del capizzale d'argento fatto da Innocenzo Mangani"; e M. Accascina (Oreficeria di Sicilia miniatrice, ma dato che le donne non partecipavano alle assemblee né venivano registrate, il suo nome non compare altrimenti nei documenti ...
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ALBERTI, Bernardo (Albert Bernart, Albert Brouat, Alberti Dyernus)
Letizia Vergnano
Nato nella prima metà del XIV secolo, studiò e insegnò medicina all'università di Montpellier tra il 1339 e il 1358. [...] 85v-88v) L'elenco dei mss. dell'Introductoriurn è dato da E. Wickersheimer.
Per l'edizione di Venezia vedi: Cermisonus legge: "Incipiunt Recepte super primam Fen quarti Auicen/ne ordinate per excellentissimum medicum Gentilem de/Fulgineo". A c ...
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ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] trasferito, sulle pendici del monte Tugio, l'8 giugno 1906, e da lui prese il nome. Successivamente, l'A. si dedicò completamente alla Tuttavia la colonia prosperò: alla prima costruzione se ne aggiunsero altre e la colonia divenne lentamente un ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] sulla base di notizie fornite da un volgarizzatore) ed è perduto. Ne possediamo due volgarizzamenti - col domenicano Antonio Dapera e Angelo Tarentini Delicio (forse, cioè, da Lecce). I volgarizzamenti, tuttora inediti, sono conservati in vari ...
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BARUFFALDI, Antonio
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Medico e scienziato faentino, nonché uomo di notevole cultura letteraria, il B., nato presumibilmente intorno alla metà del sec. XIV, ha lasciato di sé scarsissime notizie. Sappiamo [...] se il pudore dovesse essere considerato virtù oppure vizio; ne ottenne in risposta un vero e proprio trattato, il 1397, che èun vero trattato sull'amicizia. Il Sacchetti fu invece da lui conosciuto quando, nel 1396, il poeta fiorentino fu podestà di ...
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ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] . Il 27 apr. 1554fu nominato fellow del College of Physicians (fondato nel 1518 su modello italiano). L'11 ott. 1555 ne fu nominato censor,succedendo al celebre sir E. Wotton. Nel 1558 ebbe dalla regina Maria le patenti di naturalizzazione.
Dell'A ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...