MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] a far parte di una commissione incaricata di verificare l'esistenza della pellagra in Palestrina, presieduta da C. Maggiorani, e come relatore ne espose i risultati alla Conferenza medica di Roma (Rapporto fatto alla Conferenza medica di Roma dalla ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] col privilegio che non sorgessero di fronte ad esso né piantagioni né fabbricati. Non mancarono al B. gli oppositori, sua opera ricordiamo anche il capitolo "Vita nuova delle nazioni" dedicatogli da J. Michelet nel libro La Mer (Paris 1861).
Bibl.: E. ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] sull'idrofobia, che pubblicò poi nel Giornale arcadico quando ne divenne collaboratore, nel 1831 (tomo XX, parte II necessità di dar vita ad un trattato internazionale sulle misure preventive da adottare per la peste, la febbre gialla ed il colera.
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] registrati soprattutto in Toscana nello studio del diritto ne avevano determinato, particolarmente in Italia, un vigoroso 'incarico e dallo stipendio del L. per la scelta da questo operata in favore della cittadinanza austriaca. Successivamente, il ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] la cattedra di clinica medica generale dell'università di Torino e ne tenne la direzione fino al 1958, al compimento cioè dei settantesimo del B. fu caratterizzata da spirito critico e indipendenza intellettuale. Ne sono testimonianza i suoi primi ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] il C. né il Belfanti poterono approfondire lo studio dei meccanismi immunitari che sono alla base del fenomeno. L'argomento fu poi brillantemente trattato da J. Bordet, che, superando i limiti della pura e semplice sperimentazione, volle studiare più ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] studio della dermatologia e della venereologia nella clinica universitaria di Napoli diretta da T. De Amicis (cfr. voce in Diz. biogr. d. delle malattie veneree e della pelle del 1889) e ne dette annuncio a tutti gli ambienti medici nel lavoro Il ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] Il 6 sett. 1855 - dopo la concessione della grazia ottenuta da Ferdinando II il 19 agosto - il L. poté tornare a XIX Congresso nazionale di storia della medicina…, L'Aquila… 1963, s.l. né d. [ma Sulmona 1963], pp. 27-37; F. Garofano-Venosta, V ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] patavino, rappresentò lo Studio di Padova in un ricorso da questo fatto presso la Signoria di Venezia, contro la quale deve aver compiuto studi particolari, Avicenna, e molti altri; né manca il ricordo di Galeno, Ippocrate e altri grandi maestri ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] recidive del periodo secondario né le lesioni tardive. Verosimilmente l'impiego clinico del nuovo rimedio rifletteva l'ansia del D. di giungere a risultati più consistenti e duraturi nella cura di una malattia della quale da non molto tempo era stato ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...