Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] di anticorpi: quello materno o quello paterno; b) gli anticorpi sono prodotti da tre ben definiti gruppi di geni: ogni catena L o H di una a quelli penali: a una tesi positiva, se ne contrappone una negativa. In particolare, secondo quest’ultima, ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] si associa la m., il sistema di unità di misura che ne consegue si dice assoluto. Naturalmente, la scelta dell’unità di m ) e la seconda GmM/d2 (dove d è la distanza di m da M). Il pendolo, pertanto, si disporrà nella direzione indicata in figura, ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] , che condiziona lo sviluppo di un r. e ne controlla la densità di drenaggio. Sotto questo punto di 100. La nozione di prodotto diretto di r. consente di ottenere nuovi r. a partire da due o più r. assegnati. Siano R, S due r.; l’insieme delle coppie ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] trasporto di grandi portate d’acqua su lunghe distanze: ne è un esempio il c. Emiliano-romagnolo, lungo 133 e uscita, misura la quantità media d’incertezza sull’ingresso che viene rimossa da un’osservazione dell’uscita. Poiché H(U)≥H(U/V)≥0, quando ...
Leggi Tutto
Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] i. a gemma che si esegue inserendo sotto la corteccia del soggetto lo scudetto contornato da una più ampia superficie di corteccia.
L’i. a marza comprende i tipi: a che, soggetto all’azione della coppia, ne confronta il valore istantaneo con il ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] della molecola di una sostanza organica e perciò ne caratterizza il comportamento chimico (per es., i , o ∞n; se i parametri sono infiniti, cioè se un elemento dipende da una funzione variabile, si parla di g. continuo infinito. Esempio di g. continuo ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] che penetra nel corpo; a3 quello che, eventualmente, ne fuoriesce; a4 l’eventuale raggio riflesso sulla superficie posteriore b per le quali il corpo è perfettamente o quasi assorbente. Si dà il nome di banda d’a. all’intervallo di lunghezze d ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] il fondamento della numerazione; le u. di un numero sono le cifre da 1 a 9, con in più lo zero, che si scrivono cioè se a è un qualunque numero reale, si ha (1∙a=a∙1=a): ne segue perciò che ogni numero intero è multiplo dell’u.; l’inverso di 1 è 1 ...
Leggi Tutto
Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] in base alla quale si parla di r. interno, generato da sorgenti interne al sistema considerato, e r. esterno, dovuto ad elettrico interno
Detto anche r. proprio o intrinseco, è costituito da segnali che si originano all’interno del sistema; tra i ...
Leggi Tutto
Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] la Luna, sicché, con la sua attrazione gravitazionale, ne accelera il moto; il rigonfiamento B produce un effetto opposto un’altezza di 20.200 km e con un periodo di 12 ore. Da 5 a 8 s. sono simultaneamente visibili in ogni punto della superficie ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...