DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] del punto di vista della protagonista e delle cose e delle persone che attraversano la sua vita. L'autore non riferisce néda giudizi che non siano o possano essere quelli di lei, senza venire mai meno in tutto il romanzo a questa tecnica ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] virgiliana e la cultura alto-medievale, sulla mitologia classica e ario-europea, infine sulle origini delle grandi epopee nazionali; e nedà conferma l'opera svolta in un campo nel quale egli è stato a sua volta archeghétes, l'archeologia egea. Lo ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] la città in cui mise radici, pur senza partecipare in realtà mai alla vera vita politico-culturale piemontese né al tempo del "metodo storico" néda quando, ancor professore a Pavia, il C. scelse Torino per sua stabile dimora. Conseguita ben tosto la ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] di Roberto Orsini, e il C. fu educato agli studi liberali da famosi maestri. A Roma, dove fu allevato in casa Porcari, ebbe di parte veneta secondo un metodo non adottato néda Livio néda Sallustio, i quali utilizzarono fonti puniche. Scrivendo ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] propria vita per prendersi cura della madre, d’Amico nedà una dimostrazione magistrale. Infine, la Notizia si chiude d’Amico).
Un elenco completo delle opere di d’Amico (qui ne abbiamo segnalate solo alcune) è stato pubblicato, a cura di Dina ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] per cui non può essere sufficiente spiegazione "un pugno di lunatici incappati di rosso o di verde" (ibid., pp. 183 s.). Néda Mazzini il B. sembra mutuare una precisa forma istituzionale di governo, più attento al merito dei governanti che non a ciò ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] circa trecento componimenti, quasi tutti sonetti caudati ed alcuni capitoli, stampati sotto il nome di D., lo Schiaffini nedà per certi solo la metà. Accanto a queste attribuzioni dubbie, abbiamo quella decisamente falsa e paradossale della Libraria ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] Rifiutata dalla Domenica del Corriere una storia alla Poe, illustrata da disegnini (Poe è l'autore entrato ormai nel suo cuore più salvò néda un certo qualunquismo né dal subdolo ricatto del mito. Subì in parte quello di Mussolini, se ne rammentava ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] un'operetta burlesca, la Stuffa (oggi perduta), di cui erano autori vari intellettuali napoletani, diretta probabilmente contro il Costo. Il Marino nedà notizia in una lettera a G. B. Manso, di cui il C. era ospite (G. B. Marino, Lettere, a cura di ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 3912, f. 97 (lettera); Londra, British Library, Add. Mss. 22, 805, f. 14v (elegia funebre per Orsino Lanfredini: nedà notizia R. Weiss).
Sono invece edite del C.: A lexandri pueri Senensis multorum nostri temporis poetarum epigrammata, Romae 1474; B ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...