BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] per le autorevoli pressioni del Musuro, aveva accettato l'ufficio di precettore del giovanetto Francesco Cantelmo. Il 12 marzo 1510 nedà notizia al Manuzio, che si trovava allora a Ferrara, pregandolo di stipulare gli accordi; e con una lettera dell ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] indirizzata al figlio Bernardo. Nel corso del tumulto dei Ciompi gli fu arso il palazzo e decretato il bando; néda allora le sorti del casato, pur riammesso a Firenze, poterono risollevarsi. Si trattava in realtà, oltre le circostanze politiche ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] parigino. Nel settembre di quello stesso anno venne inviato a Todi dal cardinale Napoleone Orsini per svolgere delicate missioni diplomatiche: nedà notizia lo stesso D., senza specificarne la natura, in una lettera inviata all'inquisitore Bartolomeo ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] rinvia per la tradizione manoscritta.
Numerosissimi i manoscritti per le Pistole d'Ovidio, che ebbe anche diverse edizioni a stampa. Nedà conto il Bellorini. Il Troiano, tutt'ora inedito, si legge nel cod. Laur. Red. 169 (già 94) della Laurenziana e ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] ". Non si sa dove questa biblioteca sia finita, néda quanti e quali altri libri fosse composta. Una labile Esopo, in tre parti, in greco con traduzione latina (ibid., n. 61). Da una dedica di Bonaccorso al D., vergata nella prima carta dell'Ott. lat. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , con speciale passione, al progetto di una milizia "propria" della Repubblica, ossia formata da cittadini e sudditi, non da mercenari néda alleati stranieri. Al progetto erano fortemente avversi coloro che paventavano un eccessivo rafforzamento del ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , per Simone Bevilacqua, 1495). L'unico esemplare giunto fino a noi e conservato a Monaco fu riconosciuto autentico da Augusto Campana e lo Zottoli se ne giovò per il testo della sua edizione nel 1937 (v. bibliogr., Appendice II, II, pp. 767-774 ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] materia religiosa, tipica di molti intellettuali dell'epoca, si rintraccia anche nel D.: esempio ne è la Dichiaratione sopra il XIII capitolo dell'Apocalisse, edita da Giolito nel 1562 a Venezia ma già presente in parte nella prima edizione dei Marmi ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] delle pagine di Favole e memorie (Milano 1925), stese dal 1919 al '23, proprio nel tempo in cui veniva pubblicata La Ronda.Nedà testimonianza anche G. Raimondi, che nel 1919 fu a Roma accanto al C. come segretario di redazione della rivista e che ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] dal proemio, nel 1478 o 1479, in tempi "noiosi e gravi per più rispecti et specialmente per la alteratione et spavento che nedà la peste".
Il B., già "cogli anni presso a mezzo giorno", ma ancora sensibile ai pensieri e casi d'amore, si prefigge ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...