In elettronica, qualifica di elettrodi di tubi elettronici che regolano l’intensità di emissione di un cannone elettronico e di elettrodi o lenti elettriche aventi lo scopo di accelerare gli elettroni [...] ; per effetto delle radiazioni luminose che lo colpiscono, il fotocatodo dà luogo a un’emissione di elettroni; questi, sotto l’azione all’asse del dispositivo, in modo tale che gli elettroni ne urtino più volte le pareti. A ogni urto fra elettrone e ...
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Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] fori che porta il suo nome, le conseguenze interpretative che ne seppe dedurre (colorazione delle lamine sottili, anelli di Newton d'onda. Questi lavori di Y. furono accolti con freddezza da molti fisici del tempo, in parte per una certa oscurità d ...
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Parte dell’atmosfera solare, che si trova fra la fotosfera e la corona, di colore rosso-arancione, visibile a occhio nudo soltanto al principio e alla fine delle eclissi totali di Sole. Lo spettro di emissione [...] viene indicato).
La c. è caratterizzata da una rapida variazione della temperatura che da ~4000 K, al confine con la spicule hanno una durata di 5-10 minuti e in ogni istante ne sono presenti sul Sole circa 100.000. La loro temperatura (probabilmente ...
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Fisico tedesco (Karlsruhe 1904 - Zollikon, Zurigo, 1981). Discepolo di A. Sommerfeld, ha elaborato la teoria quantistica del legame omopolare della molecola di idrogeno (teoria di H.-London) e la teoria [...] determinismo causale con il teleologismo. La scienza moderna, da Galileo e Newton in poi, si sarebbe progressivamente allontanata attenta solo all'aspetto quantitativo dei fenomeni, ne avrebbe obliterato quello qualitativo e individuale. Le moderne ...
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Matematico e fisico (Borgo San Sepolcro 1600 - Pisa 1635). Allievo e amico di Galilei, fornì importanti contributi nell'ambito dello studio della fisica.
Vita
Allievo a Pisa di B. Castelli presso la cattedra [...] la permanenza di Galilei a Roma per il processo (1633) ne seguì con trepidazione le sorti, sottraendo nel momento più critico acqua), indipendentemente dai risultati cui era già giunto Leonardo, da lui ignorati; estese le leggi, cui aveva già ...
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(gr. ᾿Ωρείων o ᾿Ωρίων)
Mitologia
Mitico gigantesco cacciatore, bellissimo, amato da Eos (l’Aurora). Ucciso per gelosia da Artemide, fu assunto in cielo, con il suo cane Sirio, a formare una costellazione. [...] culto speciale in Beozia, dove la poetessa Corinna ne cantò la leggenda.
Astronomia
Costellazione del cielo australe a molto luminose (v. fig.). Tre sono le più note: a NE Betelgeuse (α Orionis, grandezza apparente 0,5), raffigurante la spalla ...
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raffica In meteorologia, aumento improvviso, violento e di breve durata della velocità del vento, spesso accompagnato da un subitaneo cambiamento di direzione (detto anche folata o colpo di vento); è [...] dalle ineguaglianze del suolo, o, meno spesso, da forti gradienti termici nella corrente stessa.
Le r discendente). La componente orizzontale non produce variazioni d’incidenza né modifica sensibilmente il campo di velocità. Per verificare la ...
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Apparecchio per la misurazione della densità di solidi e liquidi. Il p. per solidi (p. di Regnault; fig. A) è costituito da una boccetta di vetro a a collo largo, da un tubo capillare sul quale è inciso [...] riferimento b e da un tappo smerigliato c. Il solido è preventivamente ridotto in piccoli pezzi e le operazioni si eseguono nell’ordine seguente: si riempie il p. di acqua distillata fino a b, e, con una bilancia di precisione, se ne misura la massa ...
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Astronomia
Con riferimento a un astro si dicono, rispettivamente, a. ortiva l’arco di orizzonte compreso tra l’Est e il punto in cui l’astro sorge, a. occasa (o occidua) l’arco compreso tra l’Ovest e [...] ora definite sono state prese a base dello studio delle funzioni ellittiche per circa mezzo secolo; espresso poi da C. Weierstrass l’integrale ellittico di prima specie in una forma diversa, ne è risultata una nuova base per la teoria (➔ inversione). ...
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In astrofisica, sigla di coronal mass ejection, con la quale si indica l’espulsione di una nube di plasma coronale da parte del Sole (v. fig.).
La velocità dei CME varia fra 50 km/s e 2000 km/s; la massa [...] centro del Sole, fra 10° e 90°. L’energia complessivamente liberata da un CME può superare i 1025 J, un valore confrontabile con quello ’attività solare: al massimo del ciclo delle macchie se ne possono verificare 142 al giorno, al minimo uno ogni ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...